Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] maggiore anche grazie alla notorietà delle vicende rappresentate, di solito connesse alle festività Le 'Commedie elegiache' del XIII secolo, in Tredici secoli di elegia latina. Atti del Convegno internazionale (Assisi, 22-24 aprile 1988), Assisi ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] nell'introduzione di Sansovino, del M. come modello del perfetto segretario testimoniano della notorietà raggiunta anche coro, alla fine del I atto; non c'è prologo e gli atti sono molto dissimili per lunghezza (dagli 860 versi del I ai 1374 del ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] sufficiente a fargli godere di una certa notorietà presso i contemporanei - il D. può essere agevolmente inserito tra gli imitatori di Metastasio. Il melodramma in tre atti Armida abbandonata (in Raccolta di melodrammi seri scritti nel secolo ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] mediocre dalla critica moderna. La sua notorietà si deve al secolare e controverso dibattito , Aspetti della crisi umanistica ne “Il Cesare” di O. P. in Atti dell’Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona, s. 6, VI (1954-55), pp ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] di letteratura siciliana.Forse una maggiore notorietà poté conseguire il C. come maestro di grammatica e lettore didi una aperta ribellione contro il governo spagnolo.
Il primo oggetto del furore popolare fu il tribunale dell'Inquisizione i cui atti ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] del XV secolo che seppero conquistarsi un loro spazio e assurgere a una certa notorietà, coltivando una passione vissuta al tempo stesso come nobile divertimento e occasione di affrancamento intellettuale.
Non sappiamo fino a che punto il fatto ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] 1886, che gli dettero una certa notorietà: un "poema profano" di 380 ottave di tipo ariostesco, Scanderbeg, e Zoologia reddito agricolo era diminuito di molto; sicché le tasse equivalevano ormai al 75% del reddito (Atti del Parlamento italiano. ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] del C., caratterizzata dalla pubblicazione delle opere del Gabinetto Vieusseux, degli Atti dell'Accadernia del Cimento, dell'Archivio storico italiano e della traduzione dell'opera omnia di Tucidide, non lo distolse tuttavia mai del tutto dai suoi ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] reportages apparsi in Donna di Torino. Ma l'occasione decisiva per conseguire la notorietà presso il grande pubblico al teatro Argentina di Roma, la compagnia drammatica di U. Farulli portò in scena la sua commedia in tre atti Sovrana, accompagnata ...
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ARRIGO TESTA
CCorrado Calenda
L'unica canzone che ci sia pervenuta con attribuzione, peraltro problematica, ad A. è Vostra orgolgliosa ciera. Essa compare in tutti e tre i grandi canzonieri delle origini [...] guardar bene, se non ci si lascia abbagliare dalla notorietà del secondo personaggio (dato, nella fattispecie, non . Monaci, Sulle divergenze dei canzonieri nell'attribuzione di alcune poesie, "Atti della Reale Accademia dei Lincei. Rendiconti", ser. ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...