FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] Firenze sottoscrittore di alcuni atti pontifici compresi tra l'8 maggio 1409 e il 10 luglio 1410. Sulla base di questi dati data della nomina del suo successore negli uffici.
La notorietà dei F. è legata all'opuscolo De magistratibus sacerdotiisque ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] notorietà quale esperto di amministrazione fiscale se nel 1254 il Comune di Milano gli affidò l'incarico di ibid., XVI, ibid. 1730, coll. 657-659; Gli atti del Comune di Milano nel secolo XIII, a cura di M.F. Baroni - R. Perelli Cippo, I-II, ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] la sua attività. Si tratta per lo più diatti che si riferiscono a vicende familiari, come, per di questo. Il 14 genn. 1482 e il 31 luglio 1484 il B. stipula due contratti con suoi parenti per la sistemazione delle proprietà familiari.
La notorietà ...
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BOVACCHIESI, Giovanni (Iohannes de Bovachiesibus, Iohannes de Prato)
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Di famiglia originaria di Bovecchio nel Mugello stabilitasi a Prato nel sec. XIII, nacque in questa città da Bernardo nel 1397. [...] 1436. Dovette acquistare una certa notorietà se, probabilmente proprio nel 1436, dagli atti delle discussioni accesesi intorno allo stesso nel governo - atti volta nel maggio del 1441 come professore di diritto civile nello Studio cittadino. Qui ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...