BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] ; come segretario, ne raccolse diligentemente gli atti.
Intrapresa intanto l'avvocatura, intensificava gli studi due emisferi, ma presenta aspetti differenti nelle diverse zone di uno stesso emisfero.
La notorietà e l'influenza del B. nel campo degli ...
Leggi Tutto
PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] che più di ogni altro gli avrebbe dato notorietà internazionale: Di una Riforma d’Italia, ossia Dei mezzi di riformare i nel ‘sistema’ di C. P., in Illuminismo e protestantesimo. Atti Convegno internazionale, Rovereto... 2008, a cura di G. Cantarutti ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] gli procurò notorietà anche all' riprodotta integralmente negli atti parlamentari francesi.
Nel s., 177; La municipalizzazione in area padana. Storia ed esperienze a confronto, a cura di A. Berselli - F. Della Peruta - A. Varni, Milano 1988, pp. 23, ...
Leggi Tutto
BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] letterari. In effetti ben presto la notorietà letteraria del B. fu sufficiente a Dei tipografi e delle loro imprese, in Atti della Società ligure di storia patria, IX (1869), pp. 390 s.; A. Neri, Il processo di I. B., in Giornale ligustico, XI ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] di ordinare i nuovi asili di mendicità nel Regno di Napoli sotto forma di colonie agricole. Discorso, s.l. 1843). A dare al M. la maggiore notorietà qualificati come illeciti penali solo gli attidi forza che comportavano un danno socialmente ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] in patria.
Questi attidi indipendenza e di franca resistenza all'autorità non sembra gli menomassero la stima di Napoleone, che il punto di riferimento, il principale e più agguerrito teorico del rinnovamento. Per questa sua ampia notorietà l' ...
Leggi Tutto
NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] Santacroce, si dichiarava già vedova.
Quel poco dinotorietà che aveva segnato il suo percorso intellettuale e tra Puglia e Polonia,Atti del Convegno, Bari, 27 aprile 1980, Wroclaw-Roma 1987, passim; C. Donati, L’idea di nobiltà in Italia. Secoli ...
Leggi Tutto
CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] rilevanti, come si apprende dagli attidi una causa per risarcimento, ancora pendente ad un anno dalla sua morte. Il rientro nello Studio pavese, ancora per in segnarvi, è legato all'episodio che gli assicurò notorietà presso i posteri. A quanto ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ;il secondo tratta della poesia volgare, e il modello di poeta è Dante.
Le Origines, esito di tutta l'attività di giurista del G., gli dettero notorietà europea. La prefazione di Johann Burckhard Mencken - figlio del fondatore degli Acta eruditorum ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] jurado en cabo" della città di Cagliari, senza dover percorrere, grazie alla sua notorietà, i gradi inferiori del Castello, reg. 1584-1593, c. 18v; Arch. di Stato di Cagliari, Antico Arch. Regio, Atti dei Parlamenti, voll. 167, 169; Cagliari, Bibl ...
Leggi Tutto
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...