DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] jurado en cabo" della città di Cagliari, senza dover percorrere, grazie alla sua notorietà, i gradi inferiori del Castello, reg. 1584-1593, c. 18v; Arch. di Stato di Cagliari, Antico Arch. Regio, Atti dei Parlamenti, voll. 167, 169; Cagliari, Bibl ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] e notorietà storica, conferendogli, su richiesta dei delegati del Comune fiorentino, l'ufficio di La pace del cardinale L. a Firenze nel 1280. La sentenza e gli atti complementari, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Archivio ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] momento che a tale organo faceva capo ogni sorta di deliberazioni o atti che riguardassero in genere il governo del ducato. Se per non citare che i più noti umanisti; che gli valsero notorietà e onori.
Frammiste alle orazioni (e, allo stesso modo, in ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] Lami, da F. Galiani a M. Lastri; perfino il vecchio Pelli, compagno di tante piacevoli passeggiate, non ebbe per lui parole molto garbate al momento della morte. Ebbe allievi destinati a varia notorietà, da F. Buonarroti a G. Spina, fino a quelli che ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] intorno al 1390 (cfr. Lefebvre).
Opere. La notorietàdi L. è dovuta quasi unicamente alla sua opera principale storia esterna delle costituzioni di Federico II, in Atti dell'Accademia Pontaniana, IX (1871), pp. 476 s.; F. Di Giovanni, Saggio storico- ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] di Benedetta Morasca. Degli undici figli nati dal matrimonio, soltanto il più giovane, il sacerdote gesuita Giovanni Stefano, ebbe una certa notorietà Milano spagnola sul finire del Cinquecento, in Atti dell’Accademia di S. Carlo, Milano 1981, pp. 71 ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] quarto del XX secolo. Particolare notorietà ebbero la sentenza della Corte di Appello di Ancona del 1906, che erano in sé atti arbitrari, eccedenti la sfera del potere esecutivo e che l’autorità giudiziaria aveva il potere di accertare se il governo ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] un'intensa attività letteraria, raggiungendo presto una certa notorietà tra gli uomini di cultura. Le sue lettere e le sue poesie 87 s. (con ritratto); D. Frangipane, L'archivio Frangipane, in Atti dell'Accad. di Udine, s. 8, I (1973-75), pp. 371 s.; ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] continuò a studiare per potersi laureare anche in diritto canonico, perché in atti notarili del 1484-85 è definito studente. Dal 17 ott. 1482 era stato assunto come professore di diritto civile presso lo Studio pisano, dove insegnò fino al 1485. Nel ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] la sua notorietà.
Avviati intorno agli anni Sessanta, con la pubblicazione di una raccolta di Consuetudini delle città di Sicilia (Palermo . dell'Università, Premi Angioini, a. 1840; Premi Di Giovanni; Atti diversi, 1845-52, b. 129; Ibid., Biblioteca ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...