MAGRETTI, Paolo
Baccio Baccetti
Nacque a Milano il 15 dic. 1854 da Giuseppe e Massimina Violini. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'Università di Pavia, seguì i corsi di zoologia di L. [...] notorietà acquisita con questi studi i musei naturalistici di Firenze, Milano e Genova cominciarono ad affidargli materiali conservati da tempo presso di civico di storia naturale "G. Doria" di Genova, in Atti dell'Acc. naz. italiana di entomologia. ...
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BALDUINO, Carlo Filippo (Sebastiano)
Gian Paolo Nitti
Nato a Genova il 25 dic. 1797, s'imbarcò giovanissimo e fece molti viaggi in Levante. Divenuto capitano di lungo corso, tentò le rotte oceaniche [...] notorietà, divenuto ormai ricco, il B. venne nominato nel 1843 membro della Camera di commercio e giudice del tribunale di commercio di Gli sviluppi economici e l'opinione pubblica. Atti della deputazione di storia patria per la Liguria, serie ...
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BORROMEO ARESE, Giberto
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 17 settembre 1815 da Vitaliano e Maria D'Adda. Compì gli studi legali a Pavia, ospite del collegio Borromeo, del quale divenne poi patrono [...] , coll. Borromeo).
Il B. raggiunse una certa notorietà grazie alla quale (oltre che per la sua rappresentatività ), pp. 399-401; F. Sebregondi-T. Massarani, Necrologia di G. B., in Atti della R. Accademia di belle arti in Milano, 1885, pp. 103-111; L. ...
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LOMBARDO, Giovan Donato, detto il Bitontino
Teresa Megale
Fu tra i comici dell'arte comunemente soprannominato "il Bitontino", dalla città pugliese che, in data sconosciuta, gli dette i natali. Fece [...] fortuna editoriale del Novo prato di prologhi rispecchia in pieno il successo e la notorietà del L., che presso gli , come alcuni fanno, che, lacerando le povere scene e gli atti comici di famosi compositori, se n'ornano le lor carte come la cornice ...
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FIORETTA, Pietro Antonio Mario
Cristina
Nacque a Vische (Torino) il 22 ott. 1800 da Bartolomeo e da Orsola Bertone e studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nel 1824. Esercitata inizialmente [...] Acquisita ormai una buona notorietà, nel 1854 il F. fu chiamato a Parma, ove ebbe l'incarico di medico presso la corte: esperimenti ospedalieri omeopatici italiani dell'800, in Atti del I Congr. ital. di storia ospitaliera, Reggio Emilia 1957, pp. ...
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CANDIDO, Giacomo
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Guagnano (Lecce) il 10 luglio 1871, da Giuseppe e da Maria Cristina Massafra, in famiglia modesta. Compiuti gli studi secondari nel liceo-ginnasio di [...] e che è alla base, ancora oggi, di una sua certa notorietà: applicatosi allo studio metodico dei documenti contenuti L'affare Libri, in Atti del I Congresso dell'Unione matematica italiana, Pavia 1937;ripubblicato in Atti del II Congresso dei ...
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FUMAROLA, Gioacchino
Luciano Bonuzzi
Nato a Lecce il 31 ott. 1877 da Angelantonio, avvocato, e da Maddalena Tafuri, si laureò in medicina e chirurgia nel 1902 presso l'università di Roma. Assistente [...] per la compilazione di opere monografiche che ebbero subito vasta notorietà, inserendosi a in Il Policlinico, sez. pratica, LXIX (1962), pp. 1391 s.; U. Cerletti, in Atti del XXVIII Congr. della Soc. italiana di psichiatria, Napoli 1963, I, p. 784. ...
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BOVACCHIESI, Giovanni (Iohannes de Bovachiesibus, Iohannes de Prato)
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Di famiglia originaria di Bovecchio nel Mugello stabilitasi a Prato nel sec. XIII, nacque in questa città da Bernardo nel 1397. [...] 1436. Dovette acquistare una certa notorietà se, probabilmente proprio nel 1436, dagli atti delle discussioni accesesi intorno allo stesso nel governo - atti volta nel maggio del 1441 come professore di diritto civile nello Studio cittadino. Qui ...
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FULGONIO, Fulvio
Maurizio De Meo
Nacque a Fiorenzuola d'Arda, presso Piacenza, il 24 maggio 1832 da Giovanni e Carlotta Bucciarelli. Dotato di una buona cultura umanistica, esordì giovanissimo nel 1854 [...] atti, Amore e poesia, ovvero Dopo vent'anni. Nel 1858 compose Visione, cui fece seguito Il medico e l'orfanello, ovvero Il pugnale di a Milano e vi trovò, con una discreta notorietà, l'amicizia e la stima di A. Ghislanzoni, L. Illica, G. Giacosa ...
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BENONI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Trento da Domenico nel 1618, come si ricava dall'atto di morte. La prima.notizia che abbiamo di lui è del 1657; era giunto da poco a Venezia, dove venne prescelto [...] campo la notorietà. fece (14 ag. 1666), dietro invito del magnifico Consiglio di Udine, il progetto di un canale La loggia e la facciata della chiesa di S. Basso e Baldassare Longhena, in Atti d. Ist. veneto di scienze lettere ed arti, CXVII(1958- ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...