DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] romano, di ordinare il materiale in modo chiaro e pratico per la consultazione: distinzione precisa tra atti dei in tutto l'Occidente.
D. godette, ancora in vita, di grande notorietà e autorevolezza grazie alla sua opera, che consentì tra l'altro ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] assicuratagli dalla fitta serie di opere a stampa, dové trascorrere nel cerchio di una notorietà estranea a un nelle commedie e nelle poesie dialettali veneziane del sec. XVI, in Atti dell'Ist. veneto di sc., lett. ed arti, CIX(1950-1951), pp. 141- ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Presso Einaudi apparve l’edizione riveduta di Fausto e Anna.
La ragazza di Bube e l'arrivo della notorietà
Nel 1959, alle prese con critica, Firenze 1977; C. C. Atti del convegno, Firenze 3-4 novembre 1989, a cura di G. Falaschi, Firenze 1993; A. ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] 107), una notorietà futura più consona ai suoi meriti.
Da registrare come le prime menzioni di rilievo di Savoldo all’ pp. 398-406; Giovanni Gerolamo Savoldo pittore bresciano. Atti del Convegno… 1983, a cura di G. Panazza, Brescia 1985; Pittura del ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] però accrebbe la sua notorietà a Napoli e fuori del Regno; divenne abituale frequentatore del salotto letterario di M. Di Sarno, bibliotecario di José Joaquín marchese di Montealegre (duca di Salas dal 1740), primo segretario di Stato. Le tesi ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] questi, notorietà riscosse La città felice, non del tutto riconducibile alla letteratura utopica o al diffuso ‘mito di Venezia’, -149; S. Cavazza, Una lettera inedita di F. P., in Atti del Centro di ricerche storiche di Rovigno, IX (1978-79), pp. 377 ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] , ma per la notorietà del testo, così come sono anonime nello stesso capitolo quelle dei versi di Guido delle Colonne, 87; G. A. Gambi, Cielo o Cieli d'A. ?, in Atti dell'Acc. di scienze, lett. ed arti di Palermo, s. 4, VI (1945-46), pp. 25 ss.; G. ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] che avrebbe assunto in seguito. Il prestigio e la notorietà da lui raggiunti, non solo in campo cattolico, XXVII, XXVIII, XXIX, XXX, ad IndicesGli atti dei congressi del Partito popolare ital., a cura di F. Malgeri. Brescia 1969, ad Indicem R ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] gli ultimi anni di vita, non compromettendone tuttavia l’ormai raggiunta notorietà (Mancini, 1617- in Lelio Orsi e la cultura del suo tempo. Atti del Convegno… Reggio Emilia - Novellara … 1988, a cura di J. Bentini, Bologna 1990, pp. 161-172; ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] una certa notorietà tra i giuristi collegiati di Alessandria e risulta governatore e podestà di Tortona nel in La formazione del diritto moderno in Europa, Atti del III congresso internaz. della Società ital. di storia del diritto, Firenze 1977, I, ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...