MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] significatione dell'arme così offensive, come difensive: quali atti, e costumi appartengono al nobile cavaliere e dell'honore Cinquecento e oltre.
La notorietà del M. come traduttore e in quanto molto vicino all'entourage di Isabella d'Este è ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] ).
Il successo e la notorietà dovevano però arridergli, nella capitale, di lì a poco: nel 240; G. Spagnesi, Le matrici eclettiche nell'architettura di Raimondo D'Aronco, in Atti del Congresso internazionale di studi su "Raimondo D'Aronco e il suo ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] continuò a studiare per potersi laureare anche in diritto canonico, perché in atti notarili del 1484-85 è definito studente. Dal 17 ott. 1482 era stato assunto come professore di diritto civile presso lo Studio pisano, dove insegnò fino al 1485. Nel ...
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STELLA, Gottardo
Giovanna Petti Balbi
(Gottardo di Sarzana, Gottardo de Perronis o de Donatis di Sarzana; solo Gotardus nell’ambiente curiale e umanistico). – Figlio di Perrone quondam Donati di Sarzana [...] di adottare un cognome ‘genovese’ per i discendenti (cui effettivamente lo trasmise) inserendosi in un’agnazione che vantava una certa notorietà alla storia dell’umanesimo ligure, in Atti della Società ligure di storia patria, XXIV (1891), pp. ...
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PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane
Odette D'Albo
PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane. – Figlio di Carlo Antonio e di sua moglie Ippolita, fu battezzato a Milano il 6 agosto 1605 nella [...] di s. Ippolito oggi nella sagrestia di S. Lorenzo a Milano (Spiriti, 1991).
Malgrado la notorietàdi La Certosa di Pavia e il suo museo. Ultimi restauri e nuovi studi. Atti del Convegno..., Certosa di Pavia... 2005, a cura di B. Bentivoglio ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] suoi inizi, lo ebbe come interprete di Adriano Lari in Lo sbaglio di essere vivo di A. De Benedetti (16 marzo 1956, da studio): fu l'inizio di un'intensa collaborazione col nuovo mezzo di comunicazione che ne consolidò la notorietà da una parte, e se ...
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SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] alla notorietà internazionale, dal 1885 al 1900 Sacconi fu impegnato in una serie di lavori commissionati architetto montaltese tra Marche e Roma, Atti del Convegno di studi, Montalto delle Marche... 1998, a cura di M. Canti, Acquaviva Picena 2000; ...
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TARGIONI TOZZETTI, Adolfo.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1823 da Giovanni, secondogenito di Ottaviano e fratello di Antonio, e da Elena Ferrati.
Il padre, avvocato e magistrato, [...] n. 3, pp. 1-87; Atti della Società italiana di scienze naturali, 1868, vol. 11, pp. 721-738), dettero allo scienziato fiorentino notorietà in tutta Europa.
Momento culminante della volontà di Targioni Tozzetti di promuovere gli studi in questa nuova ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] e nel 1914 passò al liceo "Umberto I" di Palermo, iniziando in quegli anni la ricca e multiforme produzione saggistica che l'avrebbe portato rapidamente ad una certa notorietà nel panorama filosofico italiano. I primi e già robusti scritti filosofici ...
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TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] di due edizioni successive nel 1867 (Trattato di idraulica pratica e idrometria) e nel 1880 (Trattato di idraulica pratica). Il trattato gli garantì una vasta notorietà morte di D. T. (1892-1992), in Atti e memorie dell’Accademia patavina di scienze, ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...