CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] delle Cascine a Firenze. Tuttavia raggiunse la massima notorietà nel 1861, legando il proprio nome alla 1905 e gli Atti dell'Accademia dei Georgofili, s. 5, II (1905), pp. LIX-LXII. Notizie sulC. in F. Pera, Quarta serie di nuove biogr. livornesi ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] di una precisa tipologia di collezionismo, oltre a essere un'importante testimonianza della notorietà del G. nel campo della pittura di Matteo de' Pitocchi, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali, lettere ed ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] , fondata sulla notorietà che il G. aveva acquistato con l'attività nei due cantieri di Fratta.
I 94, 122; E. Saccomani, Le "grottesche" venete del '500, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CXXIX (1970-71), pp. 303-305, 321 ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] attrici che la sostituiranno (al culmine della notorietà, nel luglio 1947, fu ricevuta in udienza di ambienti affollati, alla galleria Schneider di Roma. Fu la scenografa di Amicizia, I morti non fanno paura, Il successo del giorno, tre atti unici di ...
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MASSAINO, Tiburzio
Andrea Garavaglia
MASSAINO (Massaini), Tiburzio. – Nacque a Cremona, probabilmente poco prima del 1550.
L’origine cremonese, come gran parte delle notizie biografiche, è attestata [...] di lì a poco.
Il M. pubblicò 34 stampe musicali, numero di gran lunga superiore a quello di molti compositori coevi. La notorietà del M. è altresì attestata dalla presenza di Cinquecento. Atti della Giornata di studi, Cremona… 1992, a cura di A. ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] 7 s., 89-194; M. Petrocchi, Correnti e linee della spiritualità umbra e ital. del Duecento, in Filosofia e cultura..., Atti d. IV Conv. di studi umbri - Gubbio... 1966, Perugia 1967, p. 167; G. R. Sarolli, Domenico, santo, in Enc. Dantesca, II, Roma ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] dei cento soci fondatori della Cassa di risparmio di Roma, con una donazione di 500 scudi a fondo perduto.
La notorietà e la fama dei F. sono fece apprezzare anche per l'acquisto di numerosi fabbricati, atti alla sistemazione delle brigate comunali, ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] notorietà e consistenza economica: disponeva infatti di beni in città e di possedimenti nella zona presso la tomba di Cecilia Metella, agli Orti del Prefetto, sul lago di Albano, nei pressi didi Magliano. Svariati atti del D. come podestà di Orvieto ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] notorietà come magister; non sarebbe altrimenti giustificato quanto dichiarato nel documento che lo nominava insegnante di retorica all'Università didi insegnamento nell'Italia medioevale (secoli XII-XIV). Atti del Convegno internazionale di studi ...
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GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] della Mirandola), che avendogli procurato una certa notorietà potrebbero avergli valso di lì a poco il suo primo incarico e dedizione non minori di quelli profusi nell'attività musicale: dagli Atti capitolari della cattedrale di Fano si apprende ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...