CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] ultimo figlio, nacque Giacomo. Dagli attidi battesimo dei figli il nome di Amico risulta sempre accompagnato soltanto dal a Roma a "un tanto virtuoso" (cfr. Loschelder).
La notorietà del C. era pervenuta anche in Francia. Nel gruppo dei documenti ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] l'interessamento di Mussolini aveva comunque procurato all'E. una certa notorietà.
Nel corso della guerra l'E. chiese di essere Fasci di azione rivoluzionaria per apologia di fascismo, quale presunto ispiratore di una serie diattidi violenza ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Carlos.
La Scala e le lezioni di Giacomo Lauri-Volpi
La sempre più vasta notorietà suscitò rivalità: Corelli si attirò gli operistici con le star della stagione in corso, oppure singoli attidi opere diverse con grandi artisti). Nel primo dei gala, ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] delle tre canzoni a quattro voci da eseguire come intermedi fra gli attidi Clizia, commedia scritta alla fine del 1524 e recitata il 13 Gardane e Claudio Merulo) fino al 1566.
La notorietàdi Verdelot è indubbiamente legata ai suoi madrigali, in ...
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TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] seguì Odofredo: studio storico-giuridico (in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le province di Romagna, s. 3, XI (1892 Università, Professori cessati, f. 5/105 (ivi l’atto dinotorietà in morte in data 24 dicembre 1931); A. Solmi, N ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] di console, che presupponeva un certo grado dinotorietà e, trattandosi di maestro forestiero, un periodo piuttosto lungo di 108-110, 130-133; Id., Il ruolo di G. B. C. il Bergamasco, in G. Alessi, Atti del Convegno internaz., Genova 1974, pp. 619-24 ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] dinotorietà europea. Il C. iniziò le sue prime ricerche storiche nell'archivio del principe Boncompagni a Vignola e gli studi di Santi, Commem. del cav. avv. A. C., in Atti e mem. della Deput. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, s. 5, ...
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RAFFAELLI, Giuseppe
Antonella Bongarzone
RAFFAELLI (Raffaele), Giuseppe. – Nacque a Catanzaro il 20 febbraio 1750 (o come altri riportano, nel 1747) da Francesco, avvocato, e da Elisabetta Calabretti.
Studiò [...] notorietà per aver difeso la causa di Cecilia Faragò di Soveria Simeri, accusata di 1537: G. Raffaele contro Cecilia Faragò per corresponsione di onorario; Archivio di Stato di Milano, Attidi Governo, Giustizia Punitiva, parte moderna, cartt. 9 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ", che nel passo di Giovanni di Pedrino, I, p. 120, relativo al 1425, risulta godere di credito e notorietà a Forlì); né 169 s., 172 s.; A. Pasini,Un'ignota lettera di B. F..., in Atti e mem. della Deput. di st. patria per la Romagna, s. 4, XXIII ( ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] con problemi di più ampia portata e, nello stesso tempo, per acquistarsi una più vasta notorietà, doveva concretarsi -1596), in La Chiesa greca in Italia dall'VIII al XVI secolo. Atti del convegno stor. internaz. (Bari 30 aprile - 4 maggio 1969), I ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...