MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] di ritorno alle proprie funzioni si realizzassero, vittima dell’epidemia di colera asiatico che aveva colpito la città.
Oltre che all’attività scientifica la notorietà delle lave pel calorico, in Atti della Pontificia Acc. dei Nuovi Lincei ...
Leggi Tutto
PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] ulteriore prestigio e notorietà. Nell’occasione poté combattere a fianco di affermati capitani come V, 2 (1880), pp. 103-176.; Id., L. I P., in Atti e memorie delle RR. deputazioni di storia patria per le provincie dell’Emilia, n.s., VII, 2 (1882), ...
Leggi Tutto
MOLIN, Girolamo
Franco Tomasi
– Nacque a Venezia in un giorno non precisabile dell'anno 1500, da Pietro, di famiglia aristocratica e inserito nei quadri dell’amministrazione della Repubblica con incarichi [...] nome di un carattere schivo e restio a esporsi pubblicamente, tanto che la sua crescente notorietà e ; P. Pagan, Sulla Accademia «Venetiana» o della Fama, in Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CXXXII (1973), pp. 363 s.; E ...
Leggi Tutto
LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] la sua notorietà.
Avviati intorno agli anni Sessanta, con la pubblicazione di una raccolta di Consuetudini delle città di Sicilia (Palermo . dell'Università, Premi Angioini, a. 1840; Premi Di Giovanni; Atti diversi, 1845-52, b. 129; Ibid., Biblioteca ...
Leggi Tutto
POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] ultimi 700 anni, opera interrotta dall’improvvisa morte. La notorietàdi Pompilio, secondo quanto affermato nella Vita, si basa lo studium urbis. Spazio urbano e cultura dal Quattro al Seicento. Atti del convegno... 1989, Roma 1992, pp. 156-168; J.- ...
Leggi Tutto
MENARINI, Alberto
Lorenzo Filipponio
– Nacque a Bologna l’8 apr. 1904 da Giovanni e da Elvira Zucchi.
Frequentò l’istituto tecnico Pier Crescenzi e, dopo il diploma, iniziò l’attività lavorativa come [...] volume I gerghi bolognesi (Modena), che raccoglie l’attività di anni di ricerca sul campo. Il libro diede al M. notorietà internazionale e lo consacrò come massimo esperto di gerghi e di lingue furbesche.
Tagliavini presentò il volume nel Resto del ...
Leggi Tutto
Ugo Foscolo, Opere: Avvertenza
Franco Gavazzeni
La scelta dei testi qui raccolti è dovuta al proposito di definire l'immagine dell'opera foscoliana quale essa apparve agli occhi dei suoi contemporanei. [...] non riescono infatti sostanzialmente dissimili da un esercizio di traduzione in una lingua diversa da quella parlata, sulla scorta di modelli suggeriti dalla loro contemporanea notorietà. L'impersonale accettazione degli istituti tardo-arcadici nei ...
Leggi Tutto
GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] di lì a poco, nel 1897, un momento di grande notorietà quando fu tra i propugnatori della formazione di i primi ricordiamo: La storia di Venezia dal VI alla fine del IX secolo. Rinnovata, in Atti del R. Istituto veneto di scienze lettere ed arti, s. ...
Leggi Tutto
GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] del giorno e ad altre rubriche di commento politico, che gli diedero notorietà; dal gennaio 1943 gli furono fascisti, f. 440, Notizie riguardanti il consigliere G. U.; Comune di Roma, Atti consiliari, vol. 252, luglio-settembre 1952; vol. 260, dic. ...
Leggi Tutto
VICINI, Giovanni
Riccardo Piccioni
– Nacque a Cento il 20 giugno 1771 da Giuseppe e dalla svizzera Caterina Walter.
Cresciuto in una famiglia benestante, studiò lettere, scienze e filosofia presso il [...] avevano dato notorietà. Ebbe anche modo di frequentare più volte il cardinale di Imola Giovanni Mastai delle Provincie Unite Italiane del 1831, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le Provincie di Romagna, IX (1931), 1-3, pp ...
Leggi Tutto
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...