MONTEMARTINI, Giovanni
Marco De Nicolò
MONTEMARTINI, Giovanni. – Fratello di Clemente e di Gabriele Luigi, nacque a Montù Beccaria (in provincia di Pavia), il 19 febbraio 1867, da Pietro e da Angela [...] 103). Nel 1907 aveva ormai acquisito autorevolezza e notorietà al di là degli ambienti politici ed economici; la riprova Comune di Roma, nella forma dei verbali del Consiglio comunale e degli Attidi Giunta. La sua attività di economista e di ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] greco e bizantino, e alla connessa scuola di greco) gli diedero notorietà nel Regnum e furono valorizzate sin dai primi Reg. 10bis del notaio Camarda (1480-85).
La data di morte si ricava da tre attidi questo Registro (cc. 388v, 390v-391r). Il 6 ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] decennio la comunità delle lettere e gli diede notorietà internazionale.
Negli anni Ottanta si era diffusa in registri parrocchiali di Milano per gli attidi morte, 1819, foglio L 46; Aus dem Briefwechsel Friedrich Münters… 1780-1830, a cura di O. ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] generali. I quotidiani più influenti che godevano dinotorietà e prestigio all’estero, come il di nuove forme di comunicazione, capaci di accrescere la libertà di espressione individuale, e dall’affermarsi di nuovi metodi di consapevolezza, atti ...
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Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] sevizie o attidi crudeltà sulla vittima di alcolici o di droga. Agiscono imprevedibilmente e sembrano spinti da un senso di disperazione, di vendetta e dal desiderio dinotorietà. Il loro comportamento è un misto d'impotenza e di complesso di ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] come la moglie, di una certa notorietà, come appare chiaramente da accenni di F.S. Quadrio, Costa, L'Archivio Verri, Milano 1997, p. 44).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Attidi governo, Uffici e tribunali regi, p.a., cartt. 46, 97, 219, ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] rilevanti, come si apprende dagli attidi una causa per risarcimento, ancora pendente ad un anno dalla sua morte. Il rientro nello Studio pavese, ancora per in segnarvi, è legato all'episodio che gli assicurò notorietà presso i posteri. A quanto ...
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RONCALLI, Carlo
di G
Agnese Vastano
iuliano, detto Trombetta. – Quando e dove nacque, figlio di un Giuliano, non è stato ancora rivelato dalle fonti: discorde la critica sul luogo di nascita, essendo [...] zone d’ombra, si è arricchito recentemente di nuovi contributi grazie ai quali siamo in grado di delineare un quadro più preciso della vivace attività romana, attività che conobbe momenti dinotorietà in ambienti privilegiati e cantieri elitari, non ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] , aveva evidentemente già raggiunto un elevato grado di influenza politica e dinotorietà nell'ambito della città. Nel maggio 1234 Romanos initae, comprendenti un gran numero diatti, taluni dei quali di grande solennità, come il giuramento prestato ...
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NAPOLI, Tomaso Maria (Francesco Tomaso Antonio)
Francesca Passalacqua
– Figlio di Domenico e Giovanna, nacque a Palermo il 16 aprile 1659, quarto di sette figli. Fu battezzato col nome di Francesco Tomaso [...] notorietà in quegli anni (Boscarino, 1961).
Ancora impegnato nella riparazione del campanile destro della chiesa di barokne arhitekture [Documenti di storia dell’architettura barocca a Dubrovnik], in Tkalčićev zbornik [Attidi Tkalčićev], II, Zagreb ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...