BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] diedero al B. una vasta notorietà e ampi riconoscimenti. Fu membro dell'Accademia delle scienze di Torino, della Società reale di Napoli, dell'Accademia delle scienze di Bologna, della Società delle scienze di Gottinga e di Praga; fu membro e poi ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] gli procurò notorietà anche all' riprodotta integralmente negli atti parlamentari francesi.
Nel s., 177; La municipalizzazione in area padana. Storia ed esperienze a confronto, a cura di A. Berselli - F. Della Peruta - A. Varni, Milano 1988, pp. 23, ...
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TARGIONI TOZZETTI, Antonio.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 30 settembre 1785, primogenito di Ottaviano (v. la voce in questo Dizionario) e di Vittoria Campana, sorella del botanico ferrarese [...] a dargli grande notorietà e nella quale, grazie ai manoscritti familiari di Ottaviano e Giovanni a confronto, in «Il Giardino dei Semplici tra passato e futuro». Atti del Convegno..., Firenze... 2015, in Notiziario della Società botanica italiana, ...
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PRETI, Francesco Maria
Elisabetta Molteni
PRETI, Francesco Maria. – Nobile dilettante di architettura, nacque a Castelfranco Veneto il 19 maggio 1701, secondogenito di Nicolò e della nobildonna Vicenza [...] di Sebastiano e di Angela Gaggio (Battilotti, 1990; S. Colonna-Preti - S. Colonna-Preti, 2001, p. 13). Conobbe una discreta notorietà su alcune dottrine dell’architetto F.M. P. di Castelfranco, in Atti dell’ateneo veneto, 1838, vol. 2, pp. ...
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SOMMARUGA, Giuseppe
Raffaella Catini
– Nacque a Milano l’11 luglio 1867 da Giacomo, decoratore, e da Elisa Biffi. A partire dal 1883 frequentò il corso tenuto da Camillo Boito presso la scuola di architettura [...] ; Giuseppe Sommaruga, 1982, p. 48).
La notorietà raggiunta gli aprì le porte della committenza privata, la storiografia di G. S., in Situazione degli studi sul Liberty. Atti del Convegno internazionale, Salsomaggiore Terme… 1974, a cura di R. ...
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ZANETTI, Anton Maria
Chiara Piva
– Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706 da Alessandro e dalla milanese Antonia Limonti, primogenito di cinque fratelli: Maria, Bartolomeo (Bortolo), Sigismondo e Francesco [...] imprecisioni di Carlo Ridolfi e Marco Boschini.
L’opera che consacrò la notorietà storiografica di Zanetti restauro come atto critico: Venezia e il suo territorio. Atti della Giornata di studi... 2012, a cura di C. Piva, Venezia 2014, pp. 83-114; ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] con enorme successo.
Il F. conobbe quindi un periodo di grande notorietà, anche per la sua passione per l'automobilismo: con il Cristoforo Colombo (1892). L'opera constava originariamente di quattro atti e un epilogo. Il terzo e quarto atto, ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] aequationibus quadrato-cubicis dissertatio analytica (in Atti dell'Acc. delle scienze di Siena, IV [1771], pp. 129-185) diede al M. notorietà nazionale.
Essa s'inserì nelle ricerche sulla possibilità di risolvere per radicali le equazioni algebriche ...
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Gioachino (Giovacchino) da Fiore
Arsenio Frugoni
È posto da D. nella seconda corona degli spiriti sapienti, nel cielo del Sole: Pd XII 140 lucemi dallato / il calavrese abate Giovacchino / di spirito [...] di Giovanni da Rupescissa, che voleva dipintore valente G.; se pure quella testimonianza non derivi dalla stessa notorietàdi G. da Fiore e le immagini dantesche dei cerchi trinitari e dell'aquila ingigliata, in " Atti e mem. della Dep. di storia ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] e il 1914 fu per il C. un periodo denso di iniziative: ottenuta una certa notorietà, diede vita con un gruppo di giovani intellettuali a un cenacolo letterario, la Società dei giovani autori, di cui fu nominato presidente. Nel 1910 scrisse due drammi ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...