LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] sotto la direzione di Tiracorda.
Il suo nome, intanto, aveva acquisito qualche notorietà così da essere della biologia medica: Giorgio Baglivi tra le due sponde dell'Adriatico. Atti del Convegno, Roma-Dubrovnik… 1999, in Medicina nei secoli, XII ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] dell’attività d’incisore che gli aveva portato notorietà; esclusa la sua partecipazione al cantiere del palazzo di Jean-Nicolas Jadot, in Benedetto Alfieri (1699-1767) architetto di Carlo Emanuele III. Atti del Convegno..., Torino... 2010, a cura di ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] relative al numero (singolare / plurale) e alla notorietà e determinatezza del referente. Possiamo dunque a ragione di categorie linguistiche. Atti del Convegno della Società italiana di glottologia (Perugia, 23-25 ottobre 2003), a cura di ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] di una profondità maggiore. Questa impresa gli conferì una precoce notorietà e Veggetti, M. A. C. celebre frescante del sec. XVII, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, XXIV (1934), pp. 191-209; G. Zucchini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] politica, 1945, p. 186).
La sua larga notorietà a livello nazionale spiega anche come, una volta 1980.
Fondazione Giorgio La Pira, La Pira oggi, Atti del 1° Convegno di studi sul messaggio di Giorgio La Pira nella presente epoca storica, Firenze 1983 ...
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MIGLIORINI, Bruno
Massimo Fanfani
– Nacque a Rovigo, il 19 nov. 1896, da Antonio Bindo, originario di Fiesso Umbertiano, insegnante di disegno nelle scuole tecniche della città, e da Erilde Delaito [...] nome comune (Genève 1927) che conferì al M. notorietà internazionale.
Negli anni giovanili, a parte le prove cura di V. Orioles, Roma 2002, pp. 251-298; C. Marazzini, La grammatica di B. M., in Per una storia della grammatica in Europa. Atti del ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] di uomo «perceleber» acquisita da Rocca già negli anni Ottanta del Seicento, risulta nel complesso quasi sfocata, intrecciata con gli incarichi vaticani, con la notorietà [di Treviso] negli anni tridentini, in Atti dell’Istituto veneto di scienze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] di scienze matematiche e fisiche», pp. 425-43); si volse poi alle ricerche algebriche, con cui ottenne una certa notorietà storia delle matematiche in Italia, Atti del Convegno, Cagliari (29-30 settembre-1° ottobre 1982), a cura di O. Montaldo, L. ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] di D. Jannetti. Capacità professionale, abilità politica e una certa dose di scaltrezza valsero al K. una notorietà e rimase consigliere fino al 1902 (E. Arbib, Sommario degli Atti del Consiglio comunale di Roma…, Roma-Firenze 1895, all. A, pp. XVI, ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] , Pareto, L., Bari 1939). Fu persa, dunque, l'opportunità di approfondire l'analisi critica delle teorie economiche classico-marxiste, presente in vari testi del Loria.
Nonostante che la sua notorietà si fondi sulla teoria della terra libera, egli ha ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...