D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] indiscutibile notorietà prendendo parte con due progetti a quello per la prima Esposizione di arte luglio 1932; D. Torres, Commemorazione dell'architetto R. D., in Atti dell'Accademia di Udine, Udine 1936 (estr.); B. Zevi, Eredità ottocentesca. R. D ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] della disuguaglianza distributiva di tali variabili, che gli dettero quel successo e quella notorietà internazionale che della concentrazione e della variabilità dei caratteri, «Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti», 1914, 73, pp ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] (vista la, notorietà europea del personaggio) da un gran numero di celebrazioni encomiastiche. . 3-15; 1823, pp. 3-16; 1824, pp. 3-16. Negli Atti dell'Ateneo di Venezia figurano tre, Ragionamenti proposti dal C. rispettivamente il 21 nov. 1812, il 30 ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] dichirandosi "cattolico convinto e professante".
L'accresciuta notorietàdi questi anni non gli venne soltanto dall'intensa attività degli Atti dell'Accademia delle scienze di Torino, della Nuova Antologia, delle Curiosità e ricerche di ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] .
Affidato a precettori di scarso spicco, tra i quali ebbero qualche notorietà il letterato senese Celso di success. nel Granducato di Toscana, VII, e C. Tinghi, Diario di corte, alla Biblioteca nazionale di Firenze, ms. Capponi 261. Gli atti ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] di Casalmaggiore, l'altra per il principe di Pietraelcina, che gli procurarono una certa notorietà ed alle quali rivendicava il merito di aver introdotto nei tribunali napoletani "il nome didi stabilità e di arbitraggio tra i ceti, e gli atti ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] suo timbro caldo e insinuante, sono altrettanti coefficienti atti a predestinarlo addirittura agli strepitosi successi avvocateschi, , data la notorietà del personaggio, le prese di posizione del F. cessarono di essere al centro di polemiche. Nel ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] (Carteggi di Carlo Cattaneo, s. 2, III, p. 589) – ma certamente si affidò anche alla discreta notorietà della Zanetti, O. T. poeta e patriota risorgimentale, in Atti dell’Ateneo di Scienze Lettere ed Arti di Bergamo, XLVII (1986-87), pp. 145-178; I. ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] anni a Benevento, dove si era creato una certa notorietà fra i Longobardi. Con tale trattato si dette una 434 ss.; O. Bertolini, Longobardi e Bizantini..., in Atti del III Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Spoleto 1959, pp. 103 ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] , p. 1633; e Sessione 1863-64-65, XI, p. 8663; Indice gen. degli Atti Parlam., pt. II, Storia dei collegi elettorali, Roma 1898, pp. 214, 277, 425, dedicati o a temi più generali o a personaggi di vasta notorietà con cui fu in contatto. Per gli anni ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...