FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] da un lato, e per la libertà di commercio, dinavigazione e di autogoverno dall'altro, il F. pubblicò i . Dall'Illuminismo all'idealismo. Introduzione alla Scienza di F. (nel citato volume diAtti del Convegno); I saggi politicidi Mario Pagano ed ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di ispettore della Grande Compagnia italo-orientale di Genova, incaricato di stabilire una linea dinavigazione epoca del Risorgimento,M. C.,ibid., XXII (1938); anche in Atti del XXIV Congr. di storia del Risorg. [Venezia, 10-14 sett. 1936], Roma 1941 ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] transatlantica costituita nel 1852dalla Rubattino per l'esercizio di linee dinavigazione commerciale con il Nord e il Sud-America. Nel 1854fece parte di una commissione per l'esame del progetto di legge per la formazione del catasto sardo presentato ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] maggio la Gran Canaria, dopo un mese dinavigazione la flotta toccò la Martinica e poi la ss., 647; II, pp. 172 s., 216; G. Pessagno, Questioni colombiane, in Atti della Soc. ligure di storia Patria, LIII (1926), pp. 543, 545, 547, 549, 551 s., 556, ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] i cantieri di Ferrol e di Cadice, dove fu creata anche una scuola dinavigazione. Il commercio di poter celebrare solennemente il 25 ottobre il giuramento di sottomissione alla Santa Sede. All'opposizione di molti Sammarinesi tennero dietro attidi ...
Leggi Tutto
Paesi Bassi
Stato dell’Europa occidentale.
La Repubblica delle Province unite dei Paesi Bassi
Il territorio costituente l’attuale regno dei P.B. forma un complesso unitario dal 1579, quando con l’Unione [...] unite, e la Pace di Breda la sanzionò con la parziale modifica dell’Atto dinavigazione. Molto del merito di tutti questi successi spettò a l’inizio di un periodo assai doloroso nella loro storia. L’occupazione straniera, aggravata da atti d’imperio ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] nov. 1836, fu imbarcato a Trieste; dopo tre mesi dinavigazione raggiunse New York ancor più stremato nel fisico e nel dei nostri martiri e i docc. ufficiali austriaci, in Atti del XXXIII Congresso di storia del Risorg. ital., Roma 1958, pp. 231 ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] 'attività politica e parlamentare, dimettendosi dalla compagnia dinavigazione che dirigeva.
All'interno del movimento fascista ministro e definibili senza dubbio come interesse privato in atti pubblici. Gran parte delle attività della famiglia Ciano ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] confine, ma non mancò di occuparsi di problemi idraulici piemontesi, di lavori agli argini del Po e di un ponte di chiatte presso Casalmaggiore, e di sollecitare dal Menabrea lavori straordinari di difesa e dinavigazione fluviale e lacustre.
Nel ...
Leggi Tutto
senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] di fatto assai superiore ai magistrati temporanei. In generale, la tutela del S. non si esercitava sugli attidi amministrativa, alla finanziaria, a quelle del commercio e della navigazione, venendo così esso a esercitare l’effettivo governo dello ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...