L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] navigazione mediterranea, quella di concludere onerosi accordi con le reggenze nordafricane, mentre sapeva bene di , Giovanni Arduino e i Deputati all'agricoltura, in corso di stampa negli atti del convegno su G. Arduino (Verona, febbraio 1996).
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] e la ῾curia forinsecorum' al principio del sec. XIII, "Atti e Memorie dell'Accademia delle Scienze in Padova", n. ser., 30 Soranzo, L'antico navigabile Po di Primaro, p. 88.
147. A. Vasina, Ravenna e Venezia nel processo di penetrazione, pp. 26 ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ottenere fertilità e figli o far prosperare viaggi e navigazione, ma biasimava la devozione «per isperanza unicamente de espresso con il diavolo quelli operati con detti o atti ereticali, abuso di sacramenti o oli santi, candele benedette, Agnus Dei ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] di Cavour del 1859 di raccogliere in un unico testo la congerie di disposizioni che riguardavano la navigazione del codice civile, in L’Italia nell’età napoleonica, Atti del LVIII congresso di Storia del Risorgimento italiano (Milano, 2-5 ottobre 1996 ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] applicabilità del Codice della navigazione).
La diffusione dei codici di settore esprime dunque un’acquisita 20022.
Codici. Una riflessione di fine millennio, Atti dell’incontro di studio, Firenze 26-28 ottobre 2000, a cura di P. Cappellini, B. Sordi ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] ex art. 165 c.c. con il minore ammesso a contrarre matrimonio, con il personale navigante e di volo (art. 324, co. 1; art. 375, co. 1; art. 901 la possibilità per il minore di porre in essere atti dispositivi di diritti). Anche le dimissioni rientrano ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] stati effettivamente redatti da lui.
Una congerie diatti, dal contenuto più vario (rescripta, litterae documenti di diritto marittimo angioino,in Riv. del diritto della navigazione, V, 1 (1939);Id., La dottrina anti imperiale degli Angioini di Napoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] contributi dedicati al tema della polizza di carico e ai raccomandatari nella navigazione a vapore) che lo rende 343-74.
1882-1982 Cento anni dal Codice di commercio. Atti del Convegno internazionale di studi, Taormina 4-6 novembre 1982, Milano 1984 ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] dell'abbandono della navigazione e dei commerci, cioè di quella politica immobilistica Impero ottomano nel sec. XVII, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, LXXIII (1952), pp. 43 ss.; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova 1955, I, p ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] della sua incerta navigazione all'interno b. 65, fasc. G. C.F.; Arch. di Stato di Pisa, Università di Pisa, III vers., b. 83, Carte G.
Per gli interventi del G. in Senato cfr. Atti parlamentari, Discussioni, legislature XXI-XXIII, ad Indices. Notizie ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...