FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] critiche, in anni più tardi, sull'eccessiva pressione fiscale attuata dal governo britannico e sugli effetti negativi degli Attidinavigazione e dei premi all'esportazione dei cereali. L'esperienza inglese fu così determinante per orientare in senso ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] l'Austria-Ungheria senza la triplice alleanza, ma non si possono avere rapporti di buon vicinato, senza un trattato di commercio e dinavigazione" (Atti parlamentari, Camera dei deputati, XXI legisl., 1a sessione, Discussioni, tornata dell'11 giugno ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] onorificenza al valore. Promosso capitano di fregata nello stesso 1848, poi capitano di vascello di seconda classe l'anno seguente e di prima classe nel 1852, ebbe il comando della flotta sarda in navigazione nel Mediterraneo.
Deciso l'intervento ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] il vivo interesse di F. ad attirare nei propri domini uomini esperti dinavigazione e di scienze del mare, e immigrazioni a Livorno tra sedicesimo e diciassettesimo secolo, in Atti del Convegno "Livorno e il Mediterraneo nell'età medicea", Livorno ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] cioè in contributi per costruzioni di ferrovie, di strade, per sussidi a compagnie dinavigazione. La Sardegna, in specie gli Slavi dell'Austria e della Turchia, estr. dagli Atti del XLVI Congresso di storia del Risorgimento, Genova 24-28 sett. 1972, ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] presidente dell'Associazione nazionale per il Congresso dinavigazione, dal 1910 della Stazione sperimentale per l della Assoc. fra esercenti imprese elettriche in Italia, 1911-1918; Atti del Comitato naz. scientifico-tecnico per lo sviluppo e l' ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] di dogane interne, la stipula di tre trattati dinavigazione con Piemonte, Genova e Russia; nella pubblica istruzione, l'istituzione di continuava la repressione: pochissimi furono gli attidi clemenza; in totale vennero eseguite circa duecento ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] traghetti e mezzi navali leggeri; strumenti dinavigazione; mortai, armi leggere e automatiche; il 25 apr. 1945 il C. fu denunciato e processato a Milano per "atti rilevanti a mantenere in vigore il regime fascista" (aveva preso nel 1926 la tessera ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] del porto (distinte da quelle delle concessioni di linee dinavigazione in cui, come il D. faceva intendere distacco, per dare il suo voto favorevole ai Patti lateranensi (Atti parlamentari, Senato, Discussioni, legisl. XXVIII, 25 maggio 1929, ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] origine. Attaccando la convenzione dinavigazione del 1862, vero "privilegio della bandiera estera a danno della bandiera nazionale", e chiedendo una ritorsione contro eventuali nuovi atti unilaterali francesi, il B. riteneva inevitabile quella che ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...