Esegeta luterano (Gotha 1800 - Hannover 1873). Dal 1841 al 1865 ebbe importanti incarichi ufficiali nella chiesa luterana di Hannover. La sua fama scientifica è affidata al Kritisch-exegetischer Kommentar [...] über das Neue Testament, per cui egli stesso preparò dal 1832 al 1848 l'edizione e il commento ai Vangeli, agli AttidegliApostoli, ad alcune lettere paoline: opera che si raccomandava per la ricchezza e la felice scelta del materiale, specie nella ...
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Semitista (Roma 1890 - ivi 1964), abate dei canonici regolari lateranensi; studioso dell'Antico Testamento e delle origini del cristianesimo, prof. di storia del cristianesimo nell'univ. di Bari (dal 1950). [...] , 1937) e dal siriaco, spiccano: la Storia d'Israele (2 voll., 1932-34); la Vita di Cristo (1941); il Paolo Apostolo (1949); gli AttidegliApostoli (1951); una monografia su Giuliano l'apostata (1956). È stato redattore dell'Enciclopedia italiana. ...
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Fratello di Seneca il filosofo, fu adottato dal retore L. Giunio Gallione del quale prese il nome (originariamente si chiamava L. Annaeus Novatus). Governò come proconsole l'Acaia (52 d. C.): si rifiutò [...] in una controversia religiosa sorta tra Giudei fedeli alla tradizione e Giudei convertiti da s. Paolo (come è narrato negli AttidegliApostoli 18, 12-17). Fu console suffetto (54 o 55). Caduto, come il fratello, in di sgrazia presso Nerone, si ...
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Gesuita (Pavia 1575 - Roma 1655), figlio di Iacopo. Coprì varie cariche nell'ordine e fu rettore del Collegio Romano; teologo ed esegeta, è soprattutto noto per la Brevis explicatio sensus literalis S. [...] , riprodotta in moltissime edizioni); tra le altre numerose opere di scienze bibliche: Hieropoliticum sive Institutiones politicae e S. Scripturis depromptae (1627), De republica Hebraerorum (1648) e l'Historia sacra degliAttidegliApostoli (1654). ...
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Uno dei membri più influenti della primitiva comunità cristiana costituitasi a Gerusalemme (metà del sec. 1º); cittadino romano, accompagnò Barnaba ad Antiochia e quindi s. Paolo nel suo secondo viaggio [...] missionario; partecipò alla fondazione della comunità di Corinto. Il nome S. è nelle Epistole di s. Paolo e in I Pietro, 5, 12; negli AttidegliApostoli è chiamato Sila (gr. Σίλας, lat. Silas). ...
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Ribelle giudeo che in Palestina (44-46 d.C.) si atteggiò a profeta e instauratore del regno messianico raccogliendo molti seguaci; fu ucciso dai Romani. Un episodio affine a questo, narrato da Flavio Giuseppe, [...] è ricordato negli AttidegliApostoli (5, 36 segg.): il fatto e il nome del protagonista, T., concordano, ma discorda la cronologia. ...
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Gnostico, ricordato nella Storia Ecclesiastica di Eusebio come caposcuola dei severiani; la sua dottrina, con l'accettazione del Vecchio Testamento e dei Vangeli (respingeva invece l'epistolario paolino [...] e gli AttidegliApostoli) e con un complesso mito eziologico, rivela forte influenza dell'ambiente giudaico e conferma i rapporti tra encratismo e giudaismo. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] era scritto il commento alla scena rappresentata: «convenerunt in unum», citazione dal Salmo 2, 2 che negli AttidegliApostoli Pietro richiama parlando nel sinedrio104. Creighton Gilbert105 ha osservato che non si può prescindere dal contenuto dell ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] Babilonia/Lucifero di Isaia 14; del principe di Tiro/cherubino scacciato dal monte di Dio di Ezechiele 28; dello stesso deformato Simone, in Attidegliapostoli 8 (che già applicano su di lui lo schema di condanna apocalittica di Ezechiele 28) e in ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] di quest'opera è costituita dai brani relativi alla conversione e alla missione di Paolo che si riscontrano negli AttidegliApostoli e nelle lettere paoline. Il discorso si snoda in modo eminentemente biblico: è la Scrittura a costituire il filo ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pentecoste
pentecòste (più com. Pentecòste) s. f. [dal lat. tardo, eccles., Pentecoste -es, gr. πεντηκοστή (sottint. ἡμέρα) «cinquantesimo (giorno)»]. – 1. Solennità religiosa (festa mobile) che la liturgia cattolica celebra di domenica, 49...