CATIZONE, Marco Tullio
Franca Petrucci
Nacque a Magisano, un casale di Taverna in provincia di Catanzaro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XVI, da Ippolito e Petronia Cortes. Non è noto [...] e il pegno di un riscatto politico che secondo un tipico procedimento della coscienza mitica si prospettava come attesamessianica del principe redivivo. Ben tre persone si erano lasciate irretire fino ad allora in questa trappola, pagando sempre ...
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samaritani
Popolazione dell’antica Palestina settentrionale, sorta dalla fusione degli israeliti rimasti nel Paese, dopo la deportazione di parte della popolazione da parte degli assiri nel 721 a.C., [...] dal Pentateuco, i s. conoscono una legge orale, solo tardi e parzialmente redatta, caratterizzata essenzialmente dall’attesamessianica del Taheb, riformatore che instaurerà il regno di Dio sulla terra per 1000 anni. La lingua samaritana ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] gli Stati come meri strumenti della finanza multinazionale, sia messianica, che vede nel nuovo impero la levatrice di un celeste' (come in Cina veniva chiamato l'impero). In attesa di ridefinire i propri concetti, la polemologia oscilla tra zoppicanti ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] mondo fosse compendiata nei ‘giorni della creazione’, e si faceva intensa l’aspettativa dell’ e. messianica, che nel cristianesimo, con l’attesa dell’avvento di Gesù Cristo trionfante, dava luogo alle speranze millenaristiche. S. Agostino a sua volta ...
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Nell’Antico Testamento, il personaggio oggetto dell’unzione divina, re o sommo sacerdote. Nell’uso posteriore il nome si specializza a indicare l’«unto» per eccellenza, inviato dal Signore come re e salvatore [...] , invece, rifiuta questo riconoscimento, e procede perciò nell’epoca postbiblica a un’ulteriore elaborazione dell’idea messianica.
Come attesa di un rinnovamento spirituale (ma anche materiale), di una salvezza che coinvolga una comunità o l’intera ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] redenzione. Sia gli uni sia gli altri condividono, tuttavia, una prospettiva fortemente messianica (anche se per gli ḥaredīm si tratta di un'attesa necessariamente passiva, per i sionisti religiosi di una realizzazione attiva). Ambedue condividono ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Apocalisse, scritto destinato alle chiese dell’Anatolia, esprime l’attesa del Regno di Dio in antagonismo all’Impero di Roma romana si realizza la profezia di Michea42 di una profonda pace messianica, che in effetti si inaugura con Augusto e dura fino ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] ) conduce necessariamente all'opportunismo, poiché comporta l'attesa della piena maturazione dei processi economici dalla quale : un'ondata di lotte popolari antifeudali e una speranza messianica nell'instaurazione del Regno di Dio. I due termini ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] ’idea del Logos divino, che Origene aveva ricavato dalla filosofia neoplatonica, in modo tale che l’originaria attesa dell’irrompere della novità messianica poté arrivare a figurare come un’eresia «modernista» a confronto della sapienza che si andava ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] sua pretesa profetica di essere un annunciatore dell’era messianica. Nel commento al capitolo tredicesimo dell’Apocalisse, spiegava collocazione temporale ben definibile per la restituzione tanto attesa: se la data di inizio della abominazione non ...
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messianismo
s. m. [der. di messianico, sul modello del fr. messianisme]. – 1. Concezione, propria delle religioni ebraica e cristiana, relativa all’attesa del Messia, alla sua persona e alla sua funzione storica. Più ampiamente, attesa di...
messianico
messïànico agg. [der. di messia, sul modello dell’ingl. messianic, fr. messianique] (pl. m. -ci). – Che si riferisce al Messia, o a un messia: profezie m.; letteratura m.; anche, di messia (nel suo sign. originario, di «unto del...