D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] 22 luglio 1908, un elicottero Bréguet raggiunse i cinque metri d'altezza, e sembrò governabile finché non fece un atterraggio distruttivo. Negli stessi anni un giovane russo, I. I. Sikorsky, che poi avrebbe portato un contributo importantissimo allo ...
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FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] dell'aeronave attorno al suo baricentro per manovre in volo e per affrancare l'inizio del volo e l'atterraggio dall'inevitabile intervento di una "squadra di manovra", costituita da un numero notevole di persone che, mediante cavi, dovevano ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] testa alle fusoliere e quello da 100 CV in poppa alla carlinga, con eliche in presa diretta; la sicurezza d'involo e atterraggio anche su terreni accidentati era data da un pattino, anteriore a doppia ruota fissato alla carlinga, e da due carrelli a ...
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atterraggio
atterràggio s. m. [dal fr. atterrage, der. di atterrer «atterrare»]. – 1. Manovra con cui un mezzo aereo prende contatto con la terra: fare, compiere un a.; campo di a. (anche semplicem. atterraggio); a. di fortuna (anche a. forzato),...
vertiporto (vertiport) s. m. Aerodromo attrezzato per il decollo e l’atterraggio verticale di velivoli elettrici. ◆ I vertiport (un composto di “verticale” e “porto”) possono essere descritti approssimativamente come aeroporti per velivoli elettrici...