MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] M. di soggetto mitologico è ancora possibile osservare nella villa Ricci Valentini a Mopolino. L'episodio con Diana e Atteone dimostra egregiamente la cultura bipolare del Manenti. Da un lato s'individuano forti legami con il Cavalier d'Arpino, che ...
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BECCARIA, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Torino nel maggio 1820 da Giovanni. A diciotto anni entrò, contrastato dal padre, all'Accademia Albertina di Torino. Dapprima studiò figura con G. B. Biscarra; [...] dei dipinti si citano ancora: Un sito nella valle di Lanzo, 1845; Ritorno dal mercato, 1848; Il guado, 1849; Diana e Atteone, 1850; Un lago, 1857; Il gioco delle bocce (Torino, Galleria d'arte moderna); Crepuscolo, 1873; Le comaridel villaggio, 1880 ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] dallo Zappi e dal Frugoni. Il ratto di Proserpina, Susanna, La caduta d'Icaro, La moglie di Putifarre, Atteone, Psiche e altri sonetti su consimili argomenti mitologici e biblici divennero presto famosi, specialmente nelle scuole di recitazione. In ...
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BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] ) venne per la maggior parte portata a termine tra il 1801 e il 1808. In cinque stampe riprodusse la favola di Diana e Atteone del Parmigianino. Incise anche vecchissimo: a 95 anni pubblicò (1815) un Compendio delle vite de' Santi e Beati parmigiani ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] all'anno successivo gli interventi, sempre con Hayez, nel palazzo del conte Giovanni Papadopoli a S. Marina (Leda, Diana e Atteone, Salmace e Ermafrodito, Calisto, Venere e le Grazie) e quelli scomparsi (i Quattro Elementi e Ilsonno di Amore) in casa ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] eseguì 15 tele. Ne restano otto: il Ratto d'Europa, il Trionfo di Sileno, l'Allegoria del Tempo, la Maledizione di Atteone, la Cacciata di Callisto, la Venere che piange Adone, un ovale con Narciso al fonte e una "favola curiosa", com'è definita ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] . Nel contempo si nota una certa intonazione costiana nella Bagnante (ubicazione ignota), allusione al mito di Diana e Atteone presso la sorgente, motivo che porterà lo stesso Costa a segnalare il G. tra le "personalità che si differenziavano ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] ora perdute.
Nel 1704 tornò a Fontanellato, ove interpretò liberamente in dodici tele (Parma, Galleria Nazionale) la favola di Diana e Atteone affrescata dal Parmigianino in una saletta della Rocca: il modello non è che un pretesto e il B. si rivela ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] probabilmente poco dopo partì per Bruxelles, per seguire direttamente l'esecuzione di due grandi arazzi con le Storie di Atteone e di Orfeo, oggi dispersi ma rintracciabili in un inventario delle collezioni reali redatto nel 1551 (Schneebalg-Perelman ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] (Nobili).
Al G. è stato assegnato da Zeri un dipinto nella Galleria Pallavicini di Roma, che rappresenta Diana e Atteone; il quadro dovrebbe essere cronologicamente vicino alla Decollazione del Battista di Cremona (1624). Ceschi Lavagetto (1992) gli ...
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atteonidi
atteònidi (o acteònidi) s. m. pl. [lat. scient. Actaeonidae, dal nome del genere Actaeon, che è dal nome del mitico eroe greco Atteone (gr. ᾿Ακταίων, lat. Actaeon)]. – Famiglia di molluschi gasteropodi opistobranchi, forniti di conchiglia...