BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] diversi musei americani, e la targa, con la firma "Benedictus de Brioscho et Tomasius de Cacinigo opus fecerunt" nell'atrio dello scalone di palazzo Trivulzio); il monumento a Giacomo Stefano Brivio (1486) in S. Eustorgio - già iniziato dal fratello ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] da un solo sacerdote; fornì la chiesa del Salvatore "quae Stepliania vocatur" di un collegio proprio di sacerdoti e nell'atrio aprì uno "xenodochíon", un ospizio cioè per poveri e pellegrini; fece restaurare molte chiese e molte ne arricchì di opere ...
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DARDANI, Antonio
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti, nacque a Bologna l'8 giugno 1677 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, ad annum, p. 143). Dopo essere stato apprendista [...] di Bologna (Guida..., 1792; non esistente); il S. Domenico che offre al papa l'ufficio per il Corpus Domini per l'atrio della biblioteca del convento domenicano di Bologna (perduto); per la stessa chiesa di S. Domenico un S. Vincenzo Ferreri che ...
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Alberto
L. Cochetti Pratesi
Pittore attivo in Umbria nel sec. 12°, il cui nome è documentato dalla croce del duomo di Spoleto, che reca la data del 1187 e la firma "Alberto Sot[---]" (per cui si respinge [...] proponibile, si potrebbe accreditare l'ipotesi, più volte prospettata, di un'estrazione meridionale dell'artista. Ma né gli affreschi dell'atrio di S. Angelo in Formis, né la Dormitio nella chiesa di S. Maria in Grotta a Rongolise, citati dalla parte ...
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D'ANDREA, Antonio
Clara Gelao
Nacque a Lecce il 23 luglio 1908 da Consolato e da Giuseppina Ciancio, napoletani: dopo una breve esperienza al ginnasio Palmieri di Lecce passò alla scuola artistico-industriale [...] miracolo dell'acqua di s. Francesco, donata a Pio XII.
A Lecce il D. impiantò la sua prima bottega nell'atrio dell'istituto Garibaldi; in seguito si trasferì in via Monte Pasubio: qui convenivano numerosi artisti ed intellettuali, tra i quali erano ...
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DEPAUL, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Nacque a Trieste il 9 luglio 1825 da Giovanni e Rosa Stacolo. Compì "con profitto" i suoi studi artistici presso l'accademia imperiale di belle arti di Venezia [...] , Civico museo Revoltella (1868); statue del Barone Pasquale Revoltella (1873), di Giuseppe Prey (1875) e di Demetrio Economo (1879), atrio dell'istituto dei poveri.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. d. Ist. della Encicl. Ital.: A. De Alisi, Le arti ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] a Carlo Magno e a Leone III e Carlo Magno in ginocchio dinanzi a un sacerdote e a due diaconi per la volta dell’atrio del Braccio di Carlo Magno.
Nonostante la grande mole di lavoro intrapresa per conto del papa, Ottoni fu comunque attivo anche in ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] (documenti in Parrino, 1932, p. 34, e Di Equila, 1940, pp. 49-53). I lavori, comprendenti anche la volta dell'atrio e i due quadroni laterali con Storie di s. Basilio (a questi dedicò soltanto la supervisione), furono compiuti nell'ottobre 1765.
La ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] . A S. Pietro inoltre G. portò a compimento probabilmente la decorazione dell'atrio intrapresa da Simmaco, come attesta una iscrizione situata "in sinistro atrio", che riporta il nome di un papa Giovanni (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] le colonne, coi portali, coi sedili negli squarci delle finestre, e specialmente con le nicchie, che arrotondano lateralmente gli atri e delle stanze da bagno fanno piccoli compiuti ninfei. Anche i giardini (ville Cambiaso e Scassi), modellati sui ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...