AHALA, Servilio (C. Servilius Ahala)
A. Longo
Magister equitum nel 439 a. C., uccise Spurio Melio che mirava alla tirannide e che era stato citato in Senato da Cincinnato, dittatore per la seconda volta. [...]
Sappiamo da Cicerone (Phil., ii, 11), che M. Bruto (il cesaricida) che era stato adottato da Q. Servilio Cepione, teneva nel suo atrio il busto di A. accanto a quello di L. Bruto (il primo console). Ed assieme al ritratto di questi, il ritratto di A ...
Leggi Tutto
TUSCANICO
S. Ferri
È un vocabolo usato più volte da Vitruvio e con varie attribuzioni. Anzitutto (iii, 3, 5) si parla dei frontoni decorati con figure fittili o bronzee dorate alla foggia "tuscanica"; [...] e displuvio di influenza nordica, è chiamata col tennine tuscanicae dispositiones; infine (vi, 3, 1) uno speciale tipo di atrio collo scolo dell'acqua al centro è detto tuscanicum.
Si resta incerti se il termine pertanto significhi soltanto "etrusco ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] alto e con portico anteriore profondo, il tempio con ambulatio sine postico, l'altare inserito nella gradinata d'accesso, la casa ad atrio e la sua variante con peristilio. Si crea presto, dallo scorcio del III sec. a.C. e con pienezza nel II, un ...
Leggi Tutto
Vedi FOLIGNO dell'anno: 1960 - 1994
FOLIGNO
U. Ciotti
La romana Fulginia (Fulginiae o anche Fulginium), già ubicata più ad oriente nei pressi di S. Maria in Campis, viene ora, in base a più recenti [...] via Flaminia tra Spoleto e Nocera), rimangono scarsi resti architettonici: un muro a grossi blocchi squadrati si vede nell'atrio del palazzo Valenti e vari frammenti di travertino, fra cui capitelli e cornici, si trovano incorporati nella facciata di ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] -423), a Roma. Questi nuovi complessi si distinguevano per la presenza di un ingresso turrito che conduceva dapprima ad un atrio e quindi portava ad un secondo ambiente definito da una navata centrale e da navate laterali, chiuso da un'abside. Spesso ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] e Algeria la b., in materiale di spoglio, ha sviluppo rettangolare, con abside a E e facciata a O, ed è munita di atrio quasi sempre contiguo alla facciata. Si hanno esempi di chiese mononavi, molte b. a tre, ma anche a cinque, a sette e addirittura ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] di Bacco a Baalbek e del tempio di Bel a Palmira. A Baalbek le lastre del s. poggiano, all'esterno, sull'architrave dell'atrio quindi all'altezza del fregio, ma dal lato della cella, invece, su di una travatura con cornice. Il lato inferiore del s. è ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] , tepidarium e calidarium, per una lunghezza di 17,85 m e una larghezza di 10,2 m, ed erano preceduti da un atrio lungo 10,5 m. L'edificio fu oggetto di ben tre fasi costruttive, che portarono all'inserimento di ambienti destinati al bagno freddo ...
Leggi Tutto
ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] era il monumentale candelabro a sette bracci, ora nel Westbau.Intorno al 1150 sul lato sud del transetto venne eretto un atrio a due piani, ripristinato dopo la seconda guerra mondiale. Al piano inferiore l'ambiente a N serviva da sala destinata all ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] in arcate ogivali, con vasca in laterizio a fondo piano. F. per le abluzioni sono descritte spesso dal Lib. Pont. nell'atrio delle basiliche; si trattava di opere di marmo o di porfido (Colasanti, 1926, p. XII).L'ininterrotto rapporto con la cultura ...
Leggi Tutto
atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...