FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] non sopravvisse a lungo. Morì a Roma il 4 apr. 896 e il suo corpo venne inumato accanto a quelli dei suoi predecessori nell'atrio della basilica di S. Pietro.
Pochi mesi dopo, alla fine dell'896 o all'inizio dell'897, il cadavere di F. fu estratto ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] ovale è suddivisa da due coppie di colonne libere. L'invaso si prolunga verso il "cortile dei melangoli" mediante un atrio a tre navate, il cui spazio è scandito da pilastri affiancati da colonne. Le irregolarità planimetriche, dovute ai vincoli ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] benedicente, sovrapposta a un lavabo seicentesco nell’antisacrestia, e un frammento di architrave con fregio, conservato nell’atrio d’ingresso del convento. Tali marmi componevano verosimilmente l’ancona della cappella dei de Gennaro, con la Vergine ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] nel 1593 da una Pallade seduta in porfido, di dimensioni notevolmente più piccole; la Minerva di Sormani si conserva tuttora nell’atrio sinistro di accesso al palazzo dei Conservatori (D’Onofrio, 1992, p. 258, nota 22). Degli anni 1589-90 è infine il ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] La salma fu inumata nella basilica di S. Francesco a Siena, ove ancora si legge un'iscrizione sul pavimento dell'atrio di sacrestia: "Domini Thomae Doctii et haeredum suorum". Il D., infatti, aveva generato sei figli (Francesco, Raffaello, Ludovico ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] con il passare degli anni.
Nel 1821 acquistò la casa al Mascherone ove abitava da decenni, e vi appose nell'atrio un'epigrafe ("Sum Francisci Cancellieri: o utinam celebrer fidis ego semper amicis, parva licet nullo et nomine clara domus") cui ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] dei più fortunati modelli del purismo neoclassico toscano nell'età della Restaurazione; la pianta a croce greca, preceduta da un atrio a doppio ordine di colonne su un'imponente gradinata d'accesso, e conclusa da un'esedra semicircolare definente lo ...
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SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] 387-481; Arte e storia in Lombardia. Scritti in memoria di Grazioso Sironi, Roma 2006 (in partic. R.V. Schofield, Il contratto per l’atrio di Santa Maria presso San Celso, pp. 181-186; M.T. Binaghi Olivari, C.S.: notizie da Vigevano, pp. 217-226; C.R ...
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SCHIAFFINO, Francesco Maria
Lucia Bergamo
– Nato a Genova il 17 luglio 1688 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino, fu battezzato il giorno stesso nella chiesa genovese del Ss. Salvatore, [...] statuaria romana, fu spostata presso S. Maria di Castello in seguito alle soppressioni degli ordini religiosi; oggi è situata nell’atrio del teatro Carlo Felice (Stagno, 2010, pp. 124-126, 133 note 182-187).
Entro il 1762 furono affidate a Schiaffino ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] la cupola della cappella della Madonna del Popolo nel duomo di Cesena. Il G. si occupò anche della decorazione delle volte dell'atrio d'entrata, in cui rappresentò la Battaglia di Clavijo, e delle due cappelle ai suoi lati con le Tre Virtù teologali ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...