MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] sostegno all'ammissione di nativi del Congo nel Collegio di Propaganda Fide.
M. morì il 12 febbr. 1716 nel convento di Atri.
Fonti e Bibl.: Luca da Caltanissetta, Diaire congolais (1690-1701)…, a cura di F. Bontinck, Louvain-Paris 1970, ad ind.; Il ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] di entrare nella Compagnia di Gesù.
Intraprese il noviziato a S. Andrea al Quirinale il 2 apr. 1568, avendo già la prima tonsura e il voto di religione. Studiò filosofia e teologia al Collegio Romano, ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] Girolamo, compì gli studi giuridici a Perugia, avviandosi alla carriera ecclesiastica. A Roma, introdotto negli ambienti di Curia, ottenne un ufficio da Pio IV, che lo nominò anche suo cameriere segreto ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] XII. Il 1 ott. 1732 quest'ultimo gli conferiva il titolo di cardinale prete di Santa Cecilia, della quale l'A. faceva costruire l'atrio.
Sin dal 1732, da Firenze, poi da Parma, il futuro re di Napoli Carlo di Borbone prese ad avvalersi di lui come di ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] d'onore, fu nominato vicelegato a Ferrara e, nel 1690, inquisitore a Malta. Innocenzo XII, che lo ebbe chierico di camera, gli conferì nel 1697 il vescovato (in partibus) di Larissa e nel 1700, dopo che ...
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ACQUAVIVA, Scipione
Giuseppe Coniglio
Nacque in Francia da Ludovico di Diacceto, conte di Chateauvillain, toscano al seguito di Caterina de' Medici, e da Anna Acquaviva.
Portò il cognome Acquaviva in [...] del fratello Enrico, l'A. ebbe l'eredità di entrambi. Si sentiva, inoltre, in diritto di usare il titolo di duca d'Atri, come discendente da ramo primogenito, e considerava usurpatore il ramo napoletano.
Tra il 1610 ed il 1515 venne a Napoli dalla ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] i desiderata del suo protetto. Solo la morte di Pio IV e l'elezione di Pio V Ghislieri allontanarono il G. da Atri e Penne.
Sembrò infatti evidente a Cosimo e ai suoi agenti romani che il Ghislieri intendeva rappacificarsi con la famiglia Carafa, e ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] centro delle funzioni sociali di un quartiere, e un istituto per le "figlie abbandonate" dedicato a S. Maria Aprutina; ad Atri rinnovò il seminario e restaurò la cattedrale, e fu lì che, nel 1951, tenne i suoi più significativi sermoni anticomunisti ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] generale dalla Romagna ad altre province ecclesiastiche; il 28 nov. 1420 lo nominò vescovo delle diocesi unite di Penne e Atri. In un primo tempo il G. raggiunse effettivamente le diocesi assegnategli, ma le loro scarse risorse economiche gli resero ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Ottavio
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Nacque a Napoli nel 1560 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Studiò a Perugia, nella cui università si addottorò in utroque iure nel 1582. Ordinato sacerdote, si [...] due conventi per i frati minori osservanti, curò infine il restauro di vari conventi in Napoli, Atri e Notaresco.
Col suo grande prestigio influì notevolmente nei quattro conclavi cui partecipò, per l'elezione dei papi Innocenzo IX, Clemente VIII ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...