CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] necessità di lavorare su commissione (in quegli anni aveva venduto molti paesaggi a un mercante d'arte di via Condotti, tale d'Atri), e con gli amici E. Coleman e G. Ferrari egli poté ormai liberamente dedicarsi alla pittura dal vero nell'Agro romano ...
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CIGADA, Francesco
Clara Gabanizza
Nacque a Trezzo sull'Adda (Milano) il 3 ott. 1878 da Paolo e Camilla Chiappella. Studiò canto a Bergamo con V. Sabbatini ed esordì come baritono nel 1900 a Trento nella [...] del popolo, 20 febbr. 1914). O come si legge in una lettera del 30 genn. 1914, scritta da Nicola d'Atri a Tancredi Pizzini (entrambi amici dello Zandonai) a proposito sempre della prima rappresentazione della Francesca da Rimini: "Cigada, come ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] contro i Francesi…, in Samnium, XXXIV (1961), pp. 195-209; Id., La politica di F. G. nell'opera di… Iacopo P. d'Atri, in Arch. stor. lombardo, LXXXVIII (1961), pp. 131-167; C. Santoro, Un manoscritto gonzaghesco, ibid., pp. 237-251 passim; F. Seneca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] romana e napoletana, ovvero Tolomeo Gallio, che era stato segretario di papa Pio IV, Giovanni Girolamo d’Acquaviva, duca d’Atri, e Ferrante Carafa, conte di Soriano e futuro duca di Nocera, presso la casa del quale Telesio aveva trovato ospitalità e ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] generale della Doganella d'Abruzzo (un'amministrazione, analoga a quella della Dogana di Foggia, che gestiva i pascoli delle poste d'Atri e dei Regi Stucchi, tra Trigno e Tronto) e, nel 1798, ad avvocato fiscale nella Regia Udienza di Chieti, sorta ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] 1886) si incontrarono i vari gruppi operai e socialisti, in prevalenza lombardi e romagnoli. Allorché Costa ed Alessandro D'Atri posero il problema della fusione tra socialisti ed operaisti, il D. in rappresentanza del P.O.I., pur ammettendo che ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Ind.; G. Brunetti, in Enc. universale dell'arte [1958], Firenze 1971, coll. 251-258; G. Matthiae, Un L. D. nella cattedrale di Atri,in Boll. d'arte, XLIV (1959), pp. 321 ss.; M. Lisner, L. D.: Die Sángerkanzel,Stuttgart 1960; G. Brunetti, Note su L ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Marc'Antonio Eugenii e Giovan Paolo Lancellotti; si legò in familiarità devota con l'abate Ottavio Acquaviva dei duchi d'Atri, che fu poi cardinale e arcivescovo di Napoli; conobbe il poeta giocoso perugino Cesare Caporali, che appunto in quegli anni ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] quegli anni, giacché proprio citando Tacito il C., "che saggio era", sfuggì al pericoloso incarico di perseguire il duca d'Atri.
Nel 1652 il C. sposò Giovanna Ossorio, del casato del futuro viceré Astorga, sicché, divenuto il 23 maggio presidente ...
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CELANO, Oddo di
Norbert Kamp
Figlio di Ruggero e di Alfereda, apparteneva ad una nobile famiglia abruzzese che faceva derivare le proprie origini dai conti della Marsica. Suo fratello Berardo di Celano [...] . 101, 159, 197-200, 214, 226-28; Ibid., L. 2: A. L. Antinori, Monum. e cose varie: Vescovi di Penne ed Atri, pp. 838-40; Bari, Seminario giurid. dell'università, Dono Stella Maranca II, mss. 27: Trasmondo Sulmonese, La FeniceVestina o vero l'antica ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...