MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] A. M., in Id., Inquietudini e fermenti di libertà nel Rinascimento italiano, Pisa 2004, pp. 447-479; V. Campinoti, Gli atomi e lo Studio: A. M. (1633-1714), dissertazione, Università di Firenze, 2005, appendice I; Id., Galileo contro Aristotele nello ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] di certi fenomeni naturali; conobbe la teoria dei punti matematici; concordò col Caramuel nel suo tentativo di conciliare l'atomismo democriteo con la dottrina platonica delle idee, e nell'ammettere in via di ipotesi probabile una teoria, anche se ...
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Erudito e letterato (Roma 1637 - Firenze 1712). Il suo stile e la sua cultura enciclopedica gli riservarono un ruolo primario nel rinnovamento delle lettere italiane tra Seicento e Settecento. Fu autore [...] d'osservare la cometa dell'anno 1664), costituiscono una difesa del metodo galileiano e rivelano un'adesione all'atomismo gassendista. I già ricordati Saggi di naturali esperienze contengono le relazioni di parte dell'attività sperimentale dell ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] il loro minore o maggiore valore. Ma dove più forte appare l'influenza dell'etica epicurea (V. rifiuta però l'atomismo e la fisica di Epicuro) si inserisce senza contrasto l'insegnamento etico cristiano: anche questo indirizza al conseguimento del ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] e P. Giannetti. Costoro, in quanto allievi del Bellini e di A. Marchetti, erano sostenitori d'un atomismo filosofico, tramite il quale il meccanismo fisiologico della tradizione iatromeccanica trapasserà, in particolare nel C., nel materialismo ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] una serie di ricerche sul problema della conoscenza e sulla filosofia del linguaggio, delineando le tesi principali dell'atomismo logico (Philosophical essays, 1910; The problems of philosophy, 1912, trad. it. 1959; Our knowledge of external world ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] : l’ambiente scientifico del Collegio Romano, impiegato a catturare – ad maiorem Dei gloriam – tutte le innovazioni compreso l’atomismo, nonché le accademie di monsignor Ciampini, dai Fisiocritici a quella sui Concili, agli inizi dell’Arcadia.19
Tra ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] al «maestro».
Tutta l'opera di Magalotti è giocata su questa pericolosa ambiguità fra il proposito di «discreditarvi gli atomi» (che sarebbe l'intento dichiarato serio) e quello di «ammettervigli per buoni e comodi a discorrer con qualche maggior ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] du monde de M. Descartes:l'itinerario, cioè, della fisica cartesiana. Non mancano, peraltro, concessioni notevoli all'atomismo gassendiano, e acquisizioni della scienza postcartesiana. È certamente lo stesso C. che fa scrivere, nel 1728, per la ...
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SARTRE, Jean Paul (App. II, 11, p. 789)
Giuseppe Bedeschi
Scrittore e filosofo, morto a Parigi il 15 aprile 1980. Nella sua opera, strettamente intrecciata all'attività in campo politico, è passato da [...] numero di una quantità astratta. Alla "serie" si contrappone il "gruppo", che nasce dalla serie ma ne supera l'atomismo e la disorganizzazione: il gruppo è caratterizzato da un movimento costante d'integrazione, che sopprime la dispersione e si fa ...
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atomismo
s. m. [der. di atomo]. – 1. Concezione filosofica, che vien fatta risalire ai filosofi greci Leucippo e Democrito, secondo la quale la materia sensibile non è suddivisibile all’infinito ed è composta di atomi (v. atomo, nel sign....