Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] una serie di ricerche sul problema della conoscenza e sulla filosofia del linguaggio, delineando le tesi principali dell'atomismo logico (Philosophical essays, 1910; The problems of philosophy, 1912, trad. it. 1959; Our knowledge of external world ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] mite verso la filosofia e le scienze, denotava allora sostanziale immunità per gassendismo e atomismo, sebbene fossero vigilati i rischi dell’atomismo per la dottrina eucaristica. Con l’eccezione del Neutonianismo per le dame di Francesco Algarotti ...
Leggi Tutto
CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] organico tutte le forme della realtà stessa. In questa posizione, più ancora che nell'aperta polemica contro ogni atomismo, si riconosce una ripresa, benché adattata alle esigenze del XX secolo, della soluzione aristotelico-platonica del problema ...
Leggi Tutto
Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] uno all’altro corpo in rinnovate esistenze (metempsicosi). A questa concezione si oppone l’atomismo democriteo che considera anche l’a. come un aggregato di atomi, più piccoli, lisci e mobili degli altri, destinato a dissolversi dopo la morte. Questa ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] primi passi.
I dettagli di questa nuova scienza saranno discussi nei capitoli seguenti: il sorgere di diverse forme di atomismo e di meccanicismo, che offrivano un'alternativa alla visione aristotelica di un mondo dominato dalla materia e dalla forma ...
Leggi Tutto
Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] oscure).
La forma più avanzata e più pura assunta dall'analisi classica è quella che ha ricevuto il nome di ‛atomismo logico'. Questa teoria generale dell'analisi venne formulata da Russell in una serie di conferenze tenute nel 1918 e pubblicate in ...
Leggi Tutto
significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] del s. come riferimento godette di grande fortuna nella filosofia analitica. Così B. Russell poneva al centro del suo atomismo logico una teoria del s. che interpretava tutte le proposizioni complesse significanti come riducibili a proposizioni ...
Leggi Tutto
POPPER, Karl Raimund, Sir
Antonio Rainone
(App. III, II, p. 463)
Filosofo della scienza inglese, morto a Croydon (Surrey) il 17 settembre 1994. Professore di Logica e metodo scientifico fino al 1969 [...] sue posizioni originarie nei confronti della metafisica sottolineando come, storicamente, teorie metafisiche (per es. l'atomismo, originariamente al di là di ogni possibile procedura di confutazione, e quindi non controllabile empiricamente) abbiano ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] non soltanto ingannevoli, ma in un certo senso illusorie: «opinione è il colore, opinione il dolce, opinione l’amaro, verità gli atomi e il vuoto» (DK 68 B 125; cfr. DK 68 B 6-11); la verità è profondamente, forse inaccessibilmente, nascosta: «nulla ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] , né una fisica del continuo come quella proposta da Parmenide, Zenone di Elea e Melisso di Samo; essa è un atomismo che si sviluppa sullo sfondo di un continuo.
Pur incorrendo in tale contraddizione, si deve ammettere che ogni trasformazione di un ...
Leggi Tutto
atomismo
s. m. [der. di atomo]. – 1. Concezione filosofica, che vien fatta risalire ai filosofi greci Leucippo e Democrito, secondo la quale la materia sensibile non è suddivisibile all’infinito ed è composta di atomi (v. atomo, nel sign....