Grotrian Walter
Grotrian 〈gròtrian〉 Walter [STF] (Aquisgrana 1890 - Potsdam 1954) Astrofisico dell'Osservatorio di Berlino (1922, direttore dal 1951) e poi anche prof. di fisica nell'univ. della stessa [...] oblique rappresentanti le transizioni permesse, spesso con l'indicazione della lunghezza d'onda della radiazione associata: per es., v. atomo: I 302 Fig. 17.1. Diagrammi analoghi si usano anche per rappresentare i livelli energetici di molecole, ioni ...
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Hertz Gustav Ludwig
Hertz 〈hèrz〉 Gustav Ludwig [STF] (Amburgo 1887 - Berlino 1975) Nipote di Heinrich Rudolf. Prof. di fisica nell'univ. di Halle (1925), poi (1928) nel politecnico di Berlino; dimessosi [...] infine a dirigere (1954) l'Istituto di fisica dell'univ. di Lipsia. Per i risultati ottenuti nelle sue ricerche di fisica atomica ebbe, insieme con J. Franck, il premio Nobel per la fisica nel 1925. ◆ [FAT] Esperienza di Franck e H.: denomin. di ...
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formula
fórmula [Lat. formula, dim. di forma nel signif. di "aspetto esteriore, rappresentazione"] [LSF] Complesso di simboli (numeri, lettere, ecc.) e di segni convenzionali indicanti relazioni, operazioni, [...] (per es., H₂SO₄indica che la molecola di questo composto, l'acido solforico, è costituita da 2 atomi di idrogeno H, un atomo di zolfo S, 4 atomi di ossigeno O) e la f. di costituzione, o di struttura, rappresentazione della posizione reciproca degli ...
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Gamow George
Gamow 〈g✄éimau〉 George [STF] (Odessa 1904, nat. SUA - Boulder, Colorado, 1968) Prof. di fisica in varie univ. europee, poi nell'univ. G. Washington, a Washington (1933) e infine nell'univ. [...] , a Boulder (1956). ◆ [FNC] Barriera di G.: barriera di energia potenziale che si presenta a una particella alfa nel nucleo atomico nel tentativo di emergere dallo stesso e il cui attraversamento fu spiegato da G. e altri in termini di meccanica ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] (legame metallico, con energie di coesione di 1-2 eV/atomo). Nei m. di transizione (i cui orbitali d sono essendo R la costante dei gas perfetti; indicando con Ca il calore molare ‘atomico’ (per vibrazioni reticolari), pari a 3R, e con Ce il calore ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] 1 per ciascuna particella d'acqua e che quindi le particelle dei gas possano essere composte da due o più atomi; inoltre, il peso atomico dell'ossigeno sarebbe in tal caso 16 e non 8.
Dalton respinse le conclusioni di Gay-Lussac, criticandone anche l ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Nucleari di Dubna, presso Mosca, bombardando l'isotopo 242 del plutonio con l'isotopo 22 del neon; il nuovo elemento, con numero atomico 104 e numero di massa 260, è instabile e si divide in due frammenti, con vita media di 0,3 s; ha comportamento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] degli elementi. Bohr descrisse il legame covalente come costituito da due elettroni in rotazione su un'orbita circolare comune a due atomi.
Su questa base egli calcolò il calore di formazione dell'idrogeno gassoso (H+H→H2) e ne ricavò un valore in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] egli combinò tra loro il modello a cubo e il legame mediante una coppia di elettroni condivisi (e lo fece affiancando gli atomi lungo gli spigoli dei rispettivi cubi); in tal modo gettò le basi per una 'contesa' tra il proprio modello statico e le ...
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Brillouin Leon-Nicholas
Brillouin ⟨briiuèn⟩ Léon-Nicholas [STF] (Sèvres 1889 - Parigi 1969, figlio di Louis-Marcel) Prof. di fisica teorica nella Sorbona (1928), poi (1932) nel Collège de France, a Parigi, [...] sopra). ◆ [OTT] Tecniche di diffusione B. stimolata: v. coniugazione di fase: I 722 c. ◆ [FNC] Teorema di B.: v. nuclei atomici, teorie microscopiche dei: IV 197 b. ◆ [FSD] Zone di B.: nella fisica dei solidi, intervalli dei valori del vettore d'onda ...
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atomico
atòmico agg. [der. di atomo] (pl. m. -ci). – 1. Attinente all’atomo: calore a., massa a.; numero a., numero che esprime quanti sono i protoni esistenti nell’atomo di un dato elemento chimico, e in base al quale si stabilisce la posizione...