D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] .
La scoperta (fatta da Fermi agli inizi del 1934) della capacità dei "neutroni lenti" di indurre nei nuclei atomici la trasmutazione radioattiva dette origine a una serie di lavori scientifici - pubblicati in periodici italiani e stranieri tra il ...
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Einstein, Albert
Giovanni Battimelli
Lo scienziato che ha rivoluzionato la fisica del Novecento
Lo studio della materia a livello atomico e le teorie cosmologiche che descrivono la struttura e l'evoluzione [...] diversa da quella classica, circa il moto dei corpi che si spostano con velocità prossima a quella della luce.
Dagli atomi alla luce
Nel 1828 il botanico scozzese Robert Brown descrisse per primo il comportamento del tutto irregolare che si osserva ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] viene dispersa per mezzo di un prisma, ora però il termine è riferito alle variazioni di energia che interessano gli atomi e le molecole e che sono dovute all’emissione, assorbimento o diffusione di radiazioni o particelle elettromagnetiche. Tutti i ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] dei geni come corpuscoli discreti, in favore di un’idea dei geni «come processi, come funzioni, non come edifici atomici» (Pontecorvo, 1952, p. 134). Ispirato da questo testo, Sydney Brenner applicò il medesimo approccio (incrocio e ricombinazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] stata introdotta nella prima meccanica quantistica per giustificarne i postulati e renderne possibile l’applicazione a modelli atomici più complessi. I contributi di Levi-Civita al tema, non molti numericamente, miravano alla sistemazione del metodo ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] curvo al rettilineo. Due sono le fasi principali: la prima è la decomposizione di un oggetto complesso in oggetti ‘atomici’ più semplici, mentre nella seconda coppie di oggetti complessi inscrivono e circoscrivono un oggetto ancora più complesso. Un ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di forma affermativa o negativa, è invece la descrizione della struttura metafisica di un ente atomico o delle relazioni che intercorrono tra due enti atomici di diversa natura. Per questo motivo la conoscenza della verità si può avere in maniera ...
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atomico
atòmico agg. [der. di atomo] (pl. m. -ci). – 1. Attinente all’atomo: calore a., massa a.; numero a., numero che esprime quanti sono i protoni esistenti nell’atomo di un dato elemento chimico, e in base al quale si stabilisce la posizione...