costitutivo
costitutivo [agg. Der. del lat. constitutivus, da constituere "costituire" "che costituisce, che è parte essenziale o che definisce una grandezza sulla base di un'altra"] [ANM] Equazione, [...] proprietà di una sostanza o di un corpo che dipenda dalla costituzione delle molecole (qualità, numero e legame degli atomi che le costituiscono): per es. (a parte, naturalmente, la reattività chimica), il momento dipolare elettrico e l'indice di ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] per es., i g. funzionali SO4 e NO3, caratteristici rispettivamente dei solfati e dei nitrati); un raggruppamento atomico che costituisce il centro reattivo della molecola di una sostanza organica e perciò ne caratterizza il comportamento chimico (per ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] fasi cristalline, delle quali le più stabili sono quella rombica (z. α), costituita da catene cicliche, a zig-zag, a 8 atomi, stabile fino a 95,5 °C a pressione normale, e quella monoclina (z. β), nella quale si trasforma a temperature superiori ...
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In chimica, gli ioni R3C+, dove R rappresenta l’idrogeno o un radicale organico monovalente. L’atomo di carbonio dei c. presenta una ibridazione sp2 con i 3 orbitali ibridi, in cui sono ospitati 6 elettroni, [...] di sostanze catalitiche capaci di agire come accettori di elettroni. La stabilità dei c. aumenta nel passaggio da atomi di carbonio primari, secondari e terziari. Essa risulta particolarmente elevata quando i radicali sostituenti sono aromatici come ...
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Chimico (Elliehausen, Gottinga, 1818 - Lipsia 1884), allievo di R. W. von Bunsen e di F. Wöhler; prof. a Marburgo (1851-65), poi a Lipsia (dal 1865). È stato uno dei più eminenti chimici organici della [...] sempre ostile alle teorie strutturali ritenendo che non fosse possibile inferire dalle proprietà chimiche informazioni sulla disposizione dei singoli atomi nella molecola: celebre a questo proposito è la sua polemica con J. H. van't Hoff. Scrisse un ...
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. Le reazioni di preparazione degli esteri (XIV, p. 400) hanno assunto particolare interesse industriale per l'importanza che alcuni di essi hanno acquistato nel campo, soprattutto, delle materie plastiche, [...] dell'ossalico, sono catalizzatori poco efficienti. Gli acidi solfonici, specialmente quelli che contengono un numero elevato di atomi di carbonio, sono pure buoni catalizzatori per via della loro alta efficienza e della solubilità negli alcooli e ...
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Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] dell'ossigeno. I substrati più comunemente utilizzati per le fermentazioni anaerobiche sono gli zuccheri a 6 atomi di carbonio, in particolare D-glucosio; tuttavia, alcuni batteri possono ottenere energia metabolica attraverso la fermentazione ...
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combustibili
Andrea Carobene
L'energia dal fuoco che produce acqua
La nostra civiltà si bloccherebbe immediatamente senza combustibili. Bruciando producono calore ed energia e, senza di essi, le case [...] ). Questo processo genera anche luce e calore. Durante la combustione si sviluppa anidride carbonica, un gas composto da due atomi di ossigeno e uno di carbonio. È per questo che durante la combustione, oltre all'anidride carbonica (chiamata più ...
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In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che [...] .
Tutti gli i. sono in genere energici riducenti in quanto l’idrogeno legato ai metalli è disponibile in forma atomica; come tali vengono impiegati nelle sintesi organiche e nella tecnica, per es., come desossidanti per eliminare strati ossidati dei ...
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] biciclica.
Egli estese i suoi studi anche a derivati del tiotioftene, in cui tra l'altro uno o più atomi di solfo sono sostituiti da atomi di ossigeno o di selenio. I risultati furono poi anche convalidati dal B. e dà altri ricercatori italiani e ...
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atomico
atòmico agg. [der. di atomo] (pl. m. -ci). – 1. Attinente all’atomo: calore a., massa a.; numero a., numero che esprime quanti sono i protoni esistenti nell’atomo di un dato elemento chimico, e in base al quale si stabilisce la posizione...