DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] (dicembre) sui brogli operati per far riuscire i candidati conservatori. Le tendenze prevalentemente remissive del Consiglio e l'atmosfera controrivoluzionaria ridussero l'attività del D., che pure vi era stato eletto; per di più egli perse, con ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] di Benedetto Arese (1673-1728) e quattro Ragionamenti della storia filosofica dello stesso A.; dopo qualche anno, non trovando atmosfera propizia, si sciolse.
Meriti maggiori nel campo della cultura ha invece l'A. per la parte avuta nella fondazione ...
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DRAGONETTI, Giulio
Luigi Cepparrone
Figlio del marchese Luigi e di Laura De Torres, nacque a L'Aquila l'11 giugno 1818.
Dopo aver compiuto studi classici in casa col padre e con l'istitutore Bonanno [...] , Genova, Torino, Firenze e Livorno. In tutte queste città la condizione di esule creò intorno a lui ed al padre un'atmosfera di stima e di simpatia.
Nel 1860 rientrò nel Regno e, essendo stato indetto il plebiscito, il prodittatore G.G. Pallavicino ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] polemica politica sulla sanguinosa repressione seguita alla congiura del 1833 e al tentativo mazziniano del 1834. Nella febbrile atmosfera intellettuale della monarchia di luglio il G. avvertì come sintomi di una crisi epocale, ma senza condividerne ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] in Inghilterra, in Danimarca, in Svezia e in Austria; fu ricevuto da Federico Guglielmo e, persino, da Metternich. Ma l'atmosfera stava mutando. A Roma era divenuto uno degli esponenti del Circolo popolare: in tale veste egli fu tra gli organizzatori ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] d'alcuno, non sia nesuno che disputi della Scriptura sacra" (B. Croce, L'accademia dei Sereni, p. 305).Un'atmosfera di diffidenza circondava infatti a Napoli ogni iniziativa culturale: dovunque si temeva che potesse germogliare il seme dell'eresia ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] e suo zio è implicito il montare rancoroso di un'ostilità pronta a colpirla direttamente. Per sua fortuna la morsa dell'atmosfera da incubo si allenta quando, nel novembre del 1604, ha la certezza di essere incinta e la notizia della gravidanza viene ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] , oltre che con i fuorusciti italiani. Per alcuni mesi i movimenti di questi gruppi furono resi difficili dall'atmosfera sospettosa successiva al 9 termidoro; poi, quando il Direttorio si trovò in difficoltà nel reprimere la reazione monarchica ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] con la specificazione tecnica della loro attività produttiva - notevolmente favorita dalla guerra - ad accumulare un capitale in un'atmosfera spirituale del tutto diversa da quella descritta da Marx come fatale e permanente nel ciclo decadente della ...
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AVANCINI, Augusto
Armando Pitassio
Nacque a Strigno (Trento) il 28 febbr. 1868 da Lodovico, che esercitava l'avvocatura e in gioventù aveva partecipato alla difesa di Venezia del 1849. Gli zii che allevarono [...] e che trovò invece l'A. disorientato, in quanto aveva sperato in un progressivo avvicinarsi delle posizioni in un'atmosfera di pace internazionale; mentre dunque il Battisti partiva entusiasta ad arruolarsi nell'esercito italiano, egli si rammaricava ...
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atmosfera
atmosfèra s. f. [comp. del gr. ἀτμός «vapore» e -sfera; l’uso fig. è un calco del fr. atmosphère]. – 1. Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o fluido: a. terrestre, il miscuglio di gas che avvolge la terra, detto...
atmosferico
atmosfèrico agg. e s. m. [der. di atmosfera] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’atmosfera, che riguarda l’atmosfera, che ha luogo nell’atmosfera: pressione, temperatura, densità a.; circolazione a.; elettricità, ottica, termodinamica...