CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] di tradimento, oppresso dai debiti e privo d'appoggi, dopo la morte d'Enrico IV, nell'ostile atmosfera della reggenza. Invoca la generosità del fratello Ercole e cerca, invano, di diventare informatore stipendiato della Serenissima. Perseguitato ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] dovuta scaturire la "salutare rivoluzione, che la Chiesa da tanto tempo aspetta" (allo stesso, 24 marzo 1787). In questa atmosfera sempre più tesa, gli attacchi contro l'A. si fecero più frequenti: nel 1790, morto Giuseppe II, gli venne impedito ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] , p. 224). Lo scacco di A. risulta tanto più grave, in quanto, proprio in vista del concilio ecumenico e dell'atmosfera di generale pacificazione che esso presupponeva, il pontefice aveva probabilmente fatto valere la sua mediazione fra l'impero e il ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] seguivano con interesse il piano di riforme ecclesiastiche dell'Assemblea, egli non vi scorgeva che "barbarie"; né più tardi, nell'atmosfera densa di speranze e di angoscia del 1797, sa vedere come altri (ad esempio il De Vecchi) una possibilità di ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] 13): "soprattuttolo rendeva trepido il timore che lo spirito costituzionale si insinuasse nella Chiesa".
Come "conciliare la nuova atmosfera democratica con il senso tradizionale e severo che il vescovo aveva dell'autorità"? (L. Fossati, p. 146). Ci ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] chiarimento della situazione, ad un riassestamento nell'organizzazione della Compagnia, che poté concludersi più tardi, in atmosfera mutata, con le deliberazioni della VI congregazione generale (1608), secondo il programma enunciatovi dall'Acquaviva ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] sveva. G. non poteva certamente aver previsto quanto sarebbe accaduto di lì a qualche anno; tuttavia la pesante atmosfera di diffidenza avvertita in occasione della sua permanenza a Verona, lo indusse a una sorta di accentuazione delle posizioni ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] , l'unico dato certo è che G. operò lungamente a Bologna dove tenne scuola, e in Bologna respirò l'atmosfera del primo moto della civilistica irneriana e postirneriana, con le vivaci dispute che percorsero tutto il primo cinquantennio del secolo ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] mondani soliti alla corte di Leone X, l'ostilità di A. verso molti cardinali, che mal si adattavano alla nuova atmosfera di austerità e di controllo, l'incertezza che egli mostrava nel decidere le questioni sottopostegli e la lentezza, dovuta forse ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] con disagio…". è chiara l'allusione, anche se non conosciamo nulla di preciso sulle vicende personali del C., all'atmosfera patavina di quegli anni tormentata, al livello culturale, da polemiche fra platonici e aristotelici che sconvolgevano, a volte ...
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atmosfera
atmosfèra s. f. [comp. del gr. ἀτμός «vapore» e -sfera; l’uso fig. è un calco del fr. atmosphère]. – 1. Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o fluido: a. terrestre, il miscuglio di gas che avvolge la terra, detto...
atmosferico
atmosfèrico agg. e s. m. [der. di atmosfera] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’atmosfera, che riguarda l’atmosfera, che ha luogo nell’atmosfera: pressione, temperatura, densità a.; circolazione a.; elettricità, ottica, termodinamica...