OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] dal fascio di Sesto San Giovanni – in un teatro vigilato dai carabinieri – probabilmente con intento di provocazione nell’atmosfera surriscaldata dell’anno della Marcia su Roma (fu nuovamente messo in scena nel decennale della Marcia al Teatro ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] fedeli e ai fedifraghi", il romanzo, specie nella parte centrale intitolata La fronda, restituisce "l'atmosfera" solariana, quella sua condizione tanto intellettualmente spregiudicata quanto precaria nella prassi politica, che finisce per investire ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] e sostò per qualche tempo ad Assisi, dove a contatto dei luoghi legati alla memoria francescana, e ancora immersi in un'atmosfera mistica, maturò il progetto di comporre un poema ispirato alla vita di Cristo. L'elaborazione dell'opera fu lenta e ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] pittoreschi scrittori della decadenza. Semmai tale compromesso poteva essere più accetto in clima arcadico che non in atmosfera di imperante aristotelismo, e in effetti le uniche punte positive della fortuna critica del C. furono registrate presso ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] di novità alle sue tesi per altri versi tradizionali. Ma oltre questi modelli diretti, non bisogna dimenticare l'atmosfera generale della Parma del du Tillot. Espressione di questa società sarà il poemetto Agatodemone, Fasti parmensi (di questo ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] li tenne uniti, con il garbo e la riservatezza dell'intelligenza moltiplicati nei momenti difficili, idillio assai tipico dell'atmosfera e del tempo, misto di sentimento e d'attrazione spirituale" (p. 277).
L'Europa letteraria, che era nata come ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] invito di Iacopo da Carrara) trascorse solo brevi periodi. Doveva tuttavia averne letto qualcosa, respirato, fra i suoi vicini, l'atmosfera di umanesimo nascente. Sta di fatto che l'epistola del '54 costituisce l'avvio di un'amicizia singolare fra le ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] delle Belle Arti di Firenze.
Nel periodo seguito all'armistizio di Bologna, che produsse a Roma un'eccitata atmosfera di animosità antifrancese e controrivoluzionaria, il C., come altri nobili, non lesinò contributi in denaro per la preparazione ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] Quaranta, pur vicina a quella esistenzialista, rimane immersa, psicologicamente e stilisticamente, in un'inconsueta e originale atmosfera di forte espressionismo: lo J. scelse l'esasperazione dell'assurdo, della violenza gratuita, della pazzia, per ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] , poteva ormai definirsi giornalista vivace ed esperto, critico d'arte che non elaborava ex cathedra ma che preferiva condividere l'atmosfera dei laboratori di pittura, gli ambienti delle mostre e i luoghi d'incontro a via Margutta, nel cuore di Roma ...
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atmosfera
atmosfèra s. f. [comp. del gr. ἀτμός «vapore» e -sfera; l’uso fig. è un calco del fr. atmosphère]. – 1. Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o fluido: a. terrestre, il miscuglio di gas che avvolge la terra, detto...
atmosferico
atmosfèrico agg. e s. m. [der. di atmosfera] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’atmosfera, che riguarda l’atmosfera, che ha luogo nell’atmosfera: pressione, temperatura, densità a.; circolazione a.; elettricità, ottica, termodinamica...