BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] , non sotto forma di giudizio ma di arbitrato amichevole. Per seguire l'istruzione di questo procedimento e per sottrarsi alla atmosfera milanese, il B. si recò a Roma nell'aprile del 1597. La sua venuta non fu particolarmente gradita, sembra, a ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] allievo, a detta di Vasari), un gusto particolarmente vivace e fantasioso per il paesaggio nonché un tono cromatico fuso e atmosferico, da cui lo stesso Leonardo da Vinci avrebbe tratto fertili suggestioni.
L'ultima impresa del L. è costituita dagli ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] come sono anche al pontefice, all'Aragona, alla stessa sapienza civile della Repubblica di Venezia, tutti impaniati in un'atmosfera torbida e confusa, tutti corresponsabili in una gara di astuzie, ripicche, tranelli, voltafaccia nella quale ognuno si ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] nei suoi riguardi del granduca Leopoldo II.
Il D. non si abbandonò alla vita oziosa di tanti ufficiali, soffocata dall'atmosfera grigia dell'età della Restaurazione: anzi, in questi decenni si dedicò ad una esuberante attività di pubblicista e, a suo ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] questi dipinti i manichini vivono le loro esistenze parallele negli spazi geometrici e silenziosi di Ferrara, con la sua atmosfera medievale e la sua complessa memoriai tra alchimia e cultura ebraica. Ma l'occhio dilatato del pittore accoglie anche ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] il D., sia, allora, trasceso ingiuriando entrambi e, pure, tutta la gente del luogo. Certo gli animi sono inaspriti, l'atmosfera è tesa. La sera del 26 maggio Turco con "25 armati" entra schiamazzando nella stanza della locanda dove il D. con i ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] , nei Canti, l'usoa fini sia strutturali sia espressivi di un frammento del Dies irae, così come la particolare atmosfera timbrica suscitata dall'uso di un'orchestra di soli strumenti a percussione, arpa e pianoforte, e la varietà nel trattamento ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] vita, come siano romane le responsabilità dei tentato assassinio. Spie e sicari sono strumenti della determinazione d'eliminarlo.Un'atmosfera d'intrigo e sospetto, d'avversione e ripicca all'interno della quale il C., non senza disagio ed apprensione ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] a Madrid, nella quale figurano significativi apprezzamenti per l'atteggiamento dell'A. nei confronti del Santo Ufficio. Questa atmosfera di collaborazione cominciò a guastarsi con la pubblicazione (6 apr. 1570) di un capitolo che sottraeva al foro ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] nel 1949) e da qualcuno ritenuta eseguita addirittura in collaborazione fra C. e Duccio (Bologna, 1960 e 1962). Un'atmosfera distesa e meditativa, la ricerca di sentimenti più complessi nei protagonisti e di annonie rare, scelte nella gamma cromatica ...
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atmosfera
atmosfèra s. f. [comp. del gr. ἀτμός «vapore» e -sfera; l’uso fig. è un calco del fr. atmosphère]. – 1. Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o fluido: a. terrestre, il miscuglio di gas che avvolge la terra, detto...
atmosferico
atmosfèrico agg. e s. m. [der. di atmosfera] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’atmosfera, che riguarda l’atmosfera, che ha luogo nell’atmosfera: pressione, temperatura, densità a.; circolazione a.; elettricità, ottica, termodinamica...