Boccalini, Traiano
Gianfranco Borrelli
Nasce a Loreto, quasi sicuramente nel 1556. Figlio di Giovanni da Carpi, architetto della Santa Casa, si iscrive, pur di malavoglia, alla facoltà di legisti dello [...] del Fiorentino ponendo in atto una precisa strategia espositiva: dapprima, M. viene esplicitamente dichiarato autore empio e ateo; il suo discorso politico viene quindi neutralizzato nella parte che apre alle prospettive innovative del «vivere libero ...
Leggi Tutto
RICALDONE, Pietro
Marta Margotti
RICALDONE, Pietro. – Nacque a Mirabello, in provincia di Alessandria, il 27 luglio 1870 da Luigi e da Candida Raiteri; suo fratello Francesco era maggiore di otto anni.
Fu [...] , orientato a difendere il cristianesimo e la società da quello che era considerato il pericolo del ‘materialismo ateo’ comunista. Promosse accordi con la dirigenza di alcune imprese industriali per l’assistenza religiosa e sociale agli operai ...
Leggi Tutto
Ricci, Giuliano de’
Luca Sartorello
Nacque a Firenze il 12 maggio 1543 «nella casa che fu di Niccolò Machiavelli – come amava ricordare – posta nella via de’ Guicciardini, popolo di Santa Felicita quartiere [...] nei confronti del famoso avo, soprattutto lì dove, di contro all’immagine fissata da Giovio di un M. irridente e ateo, egli contrapponeva il ritratto di un Segretario fiorentino pio «et osservante della religione» (Pieraccini 1981, p. 254), morto ...
Leggi Tutto
BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] fu sospeso a divinis dal vescovo di Bergamo, Pierluigi Speranza, che lo giudicò colpevole di far parte "di un parlamento ateo, scomunicato e scandaloso". Il B. diede subito le dimissioni, che furono però respinte all'unanimità dalla Camera. Ma ormai ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] , innegabile è invece la suggestione esercitata sul giovane benedettino pronipote di Vittorino da Feltre dal filosofo materialista, ateo e libertino, famoso per il suo linguaggio colorito che abilmente mescolava, a fini espressivi, latino, volgare e ...
Leggi Tutto
MOIA, Cristoforo
AdrianoViarengo
MOIA (Moja), Cristoforo. – Nacque ad Alessandria il 18 apr. 1811 da Carlo, ricco possidente, e da Marianna Bini. Perso nel 1812 il padre, crebbe con la madre. Non risultano [...] a Parigi nel 1843 – ricorda Massari – e fummo per parecchi anni commensali dal Brogli, litigando sempre sulla religione (si vantava ateo) e sulla politica (era rossissimo) ma rimanendo sempre in buona relazione» (p. 26). In Francia il M. sposò una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della secolarizzazione nel XX secolo può essere affrontata da due punti di vista: [...] male per antonomasia della modernità. Se è vero che ogni dialogo è parso subito impossibile con il comunismo dichiaratamente ateo e nemico dell’organizzazione ecclesiale (vedi l’apposita enciclica di Pio XI del 1937 che lo definisce “intrinsecamente ...
Leggi Tutto
FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] dal punto di vista del genere letterario, uno stadio del processo di formazione della "caratteristica raffigurazione del filosofo aristotelico ateo e libertino" (E Garin, Umanisti artisti scienziati, Roma 1989, p. 207 n. 4) che tanta importanza avrà ...
Leggi Tutto
NARDINI, Vincenzo
Rita Fioravanti
– Nacque a Sant’Angelo in Campo, frazione di Lucca, il 16 luglio 1830 da Silvestro e da Anna Stefanini, e fu battezzato nella cattedrale di S. Martino di Lucca con [...] morale, filosofica e religiosa degli studenti affinché fossero in grado di rispondere agli attacchi del pensiero materialista e ateo. Modello di educazione scientifica e cristiana basata sul pensiero di s. Tommaso, fu dotato di una ricca biblioteca ...
Leggi Tutto
IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] . Nella prefazione all'opera I. sostiene che di necessità un filosofo è o cristiano (abbraccia cioè la rivelazione) o ateo e teista (e negando la rivelazione va necessariamente verso l'anarchia). Il contratto tra gli uomini non avrebbe alcun valore ...
Leggi Tutto
ateo
àteo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo atheus, atheos, gr. ἄϑεος, comp. di ἀ- priv. e ϑεός «dio»]. – Che, o chi, nega l’esistenza di Dio: dottrine a., affermazioni a., scetticismo a.; essere, dichiararsi a.; le concezioni, le posizioni...
ateo clericale
loc. s.le m. Chi, pur dichiarandosi ateo, si preoccupa di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ [tit.] Gli atei clericali e la fonte del potere [testo] […] Con questi atei clericali, cui senza...