Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] , il richiamo alla figura di Stratone rimanda anche a un ulteriore aspetto del materialismo di Leopardi,
ovvero al suo esito ateo, in quanto proprio a Stratone si attribuisce la negazione di ogni intervento divino nell’origine dell’universo.
Resta il ...
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Europa orientale e Grecia
Roberto Valle
Konstantin Koftis
La complessa e intricata vicenda della fortuna del pensiero politico di M. nell’Europa centro-orientale si inserisce, secondo lo storico ceco [...] si limitavano a diffondere l’antimachiavellismo cattolico e calvinista, presentando M. come un «maestro di intrighi, ateo e cultore della tirannia»; Zrinyi, invece, operò una cesura con quella filosofia politica dominata dalle «disquisizioni ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] d'amore verso Dio; ma basta, che non trasgredisca gl'altri precetti" (p. 34), e non si vergognano di sostenere che anche un ateo in qualche caso può salvarsi. Quanto a questi altri precetti, il'C. mostra, con una serie di citazioni tratte da autori ...
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Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] il legame ultimo con le religioni rivelate e si posero quindi in posizione distinta dall'I. deista, quando non esplicitamente ateo, dei Diderot, d'Holbach, Hume, Dohm (ma l'imponente ricerca di J. Israel su The radical Enlightenment: philosophy and ...
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Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] come tale fu definito dai suoi avversari fin dagli anni Venti. Negli stessi anni, anche il bolscevismo, benché ateo e antireligioso, parve agli occhi degli osservatori stranieri una nuova religione. L'analisi comparativa del bolscevismo, del fascismo ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] regno neonato ci sarebbe stato spazio assai per il libero pensiero ateo o deista, ma poco ce ne sarebbe stato per un cristianesimo possa diventare benefattore, nessun agnostico, o scettico, o ateo che non possa scoprire Dio e diventare credente. Il ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] il mondo operaio. Con l’avvento di quello che il padre Henri de Lubac ha definito «il dramma dell’umanesimo ateo», la religione è bandita dalla storia. Si desidera ardentemente rompere con il passato, inaugurando nuove strade, alla ricerca del sogno ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] politico anticlericale con venature anticattoliche e anticristiane61. Ateo militante negli anni giovanili, quando era Partito socialista, alla fine del 1914, Mussolini era rimasto ateo, anticlericale e pagano, e tale si professava quando diede ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] di alcuni aspetti (l’uno, Aldo, più vecchio di quindici anni, credente, se pur di una religione libera; Walter ateo fino alla fine dei suoi giorni), ma ugualmente impegnati nella ricerca di una dimensione morale dell’esistenza («maestro adatto al ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] Fichte o Hegel, di leggere Strauss, Feuerbach o Mazzini era esposto a continue persecuzioni, ed era accusato di essere ateo, panteista, demagogo, comunista. Lo stesso D. fu "colpito dalla più viva sorveglianza politica ed ecclesiastica per aver fatto ...
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ateo
àteo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo atheus, atheos, gr. ἄϑεος, comp. di ἀ- priv. e ϑεός «dio»]. – Che, o chi, nega l’esistenza di Dio: dottrine a., affermazioni a., scetticismo a.; essere, dichiararsi a.; le concezioni, le posizioni...
ateo clericale
loc. s.le m. Chi, pur dichiarandosi ateo, si preoccupa di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ [tit.] Gli atei clericali e la fonte del potere [testo] […] Con questi atei clericali, cui senza...