Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] etico e politico, fu al centro della riflessione di De Sanctis nel suo ultimo decennio: lo attestano le lezioni nell’ateneonapoletano; la prolusione universitaria del novembre del 1872 su La scienza e la vita; la sua attività politica e gli articoli ...
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GUALTIERO DI ASCOLI
GGiuseppina Brunetti
Il nome del maestro G. giunge dall'unica sua opera sopravvissuta e a lui attribuita concordemente dalla tradizione manoscritta, le Derivationes. Il titolo corretto [...] 1241"), tanto più che poi si indicherà in un maestro Martino il titolare dell'insegnamento di grammatica nell'ateneonapoletano.
La tradizione della Summa derivationum è composta da cinque testimoni manoscritti tutti databili entro il XIII sec.: Laon ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] IX (1964), pp. 1-5; J. Lindon, Studi sul Foscolo inglese, Pisa 1974, passim; M. Santoro, Un "foscolista" dell'Ateneonapoletano, C. F., in Foscolo e la cultura meridionale (Atti del convegno foscoliano, Napoli 1979), a cura di M. Santoro, Napoli 1980 ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] da violente nevralgie e poi pressoché paralizzato, non poté nemmeno, nel 1884, ricoprire la cattedra di estetica dell'Ateneonapoletano. Tuttavia, la malattia non gli impedì di pubblicare il volume Alessandro Poerio a Venezia. Lettere e documenti del ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] solo 18 anni allorché, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò in giurisprudenza presso l'ateneonapoletano. Alla carriera forense, però, il G. preferì quella giornalistica, esordendo a vent'anni nel quotidiano Napoli; in seguito collaborò ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e scrivendo il 30 marzo 1871 una Lettera al napoletano Alfonso Della Valle di Casanova. In questo, , Tipologia linguistica del genere epistolare nel primo Ottocento, Edizioni dell’Ateneo, Roma 2003.
G.I. Ascoli, Scritti sulla questione della lingua ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Manfredi, il pisano Guido Grandi, il napoletano, ma professore di matematica a Roma, Celestino interessi risale in quegli anni a G. Brognoligo, L'opera letter. di A. C., in Ateneo veneto, XVII (1893), 2, pp. 162-179, 327-350; XVIII (1994), I, pp ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] seguì con particolare interesse le lezioni dell'ellenista Spezi nell'ateneo romano; ma fu prima di tutto un autodidatta, e e riconoscere i monumenti in essa trovati e raccolti nel museo napoletano; di tutti questi il C. volle che il volume contenesse ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] che, convertendo a "ro manzo cosmico la prosa del filosofo napoletano coi suoi episodi tipici e plastici di vita morale", chiarisce il universitario: dal 1950 a Messina e poi dal 1958 all'ateneo di Roma; e il sodalizio come "operatore di cultura ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] conquista di Napoli e la cacciata degli Spagnoli. Il piano d'azione proposto dal B. (d'intesa con un notabile napoletano rimasto sconosciuto, autore di una dettagliata memoria al duca di Savoia nell'agosto 1635 per esortarlo all'impresa) prevedeva la ...
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carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...