FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] quella romana di S. Luca, l'Istituto lombardo, l'Ateneo veneto, fino alla Crusca. Godette dell'amicizia di molti uomini raggiunto con l'articolo di V. Imbriani V. F. estetico (in Giorn. napolet. di filos. e lettere, I [1872], nn. IV-VII, XI; ripreso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] i suoi avi annoverava Domenico, il presidente del parlamento napoletano del 1848, e Guglielmo, insigne giurista, che nel 1866 e morì a Torino il 10 maggio 1961. Allievo nell’ateneo torinese del celebre storico Gaetano De Sanctis, si specializzò in ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] , organo dei GUF (Giovani Universitari Fascisti) dell’Ateneo: «andavamo in un circolo che si chiamava la nascita di una grande amicizia con la Valeri.
Il giovane drammaturgo napoletano «s’impose nel panorama degli autori italiani» (Poggiali, 2000 ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] attiva partecipazione alla campagna contro il colera che infieriva nel Napoletano gli valse, nel 1873, una medaglia. La pratica anatomia patologica dell'Università di Pisa, istituiti in quell'ateneo soltanto allora. Nella nuova sede si impegnò subito ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] Umberto (poi Umberto I) a Napoli.
Il soggiorno napoletano gli diede modo di ascoltare le lezioni universitarie di filologia e neolatine e incaricato dell'insegnamento del sanscrito nell'ateneo partenopeo.
A Napoli, dove trascorrerà l'intera vita ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] di estraneità all’hegelismo (cfr. G. Gentile, Documenti inediti sull’hegelismo napoletano, in La Critica, IV (1906), 5, p. 400; la replica nel gettare le basi della rifondazione dell’Ateneo fridericiano puntava sul rientro degli ingegni meridionali. ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] 1897 aveva ottenuto la libera docenza sopra titoli presso l’Ateneo partenopeo), trattenendovisi come professore straordinario fino al 1905 e poi
Il multiforme operato in seno al Servizio di antichità napoletano, infatti, se da un lato gli consentì di ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] pp. 300-303). Continuò però a gravitare intorno all’Ateneo fiorentino almeno fino al 1450 (cfr. altri due pagamenti ), 69 (da Barnaba de’ Trentaquattro di Todi, 1441), 129 (dal napoletano Pollio de’ Conti, 1442), 131, 322, 405 (da membri della ...
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GUISCARDI, Guglielmo
Nicoletta Morello
Nacque a Napoli nel marzo 1821. Terminati gli studi classici, frequentò i corsi di architettura di Gaetano Genovese.
Nei mesi di settembre-ottobre 1845 presenziò [...] , docente di "orittognosia" (mineralogia) presso l'ateneo partenopeo e direttore del Museo mineralogico.
La vivacità suo lavoro alla disamina delle diverse specie di rudiste del napoletano ancora sconosciute. Il suo contributo a questo tema si ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] passaggio alla facoltà di lettere dell'università padovana. In questo ateneo, tuttavia, non lo attrassero i maggiori maestri e la appunto da filologo classico, l'esegesi omerica del pensatore napoletano. Con lo stesso scrupolo, con lo sesso impegno, ...
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carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...