PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] pp. 300-303). Continuò però a gravitare intorno all’Ateneo fiorentino almeno fino al 1450 (cfr. altri due pagamenti ), 69 (da Barnaba de’ Trentaquattro di Todi, 1441), 129 (dal napoletano Pollio de’ Conti, 1442), 131, 322, 405 (da membri della ...
Leggi Tutto
NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio
Laura Carnelos
NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio. – Originario di Sabbio Chiese, nacque tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo.
Non è da confondere con [...] l’omonimo libraio attivo nel commercio napoletano tra gli anni Ottanta e Novanta del Cinquecento (cfr. C. Marciani, ed editoria religiosa nella bottega dei N. da S., in Commentari dell’Ateneo di Brescia, 2004, pp. 247-277; A. Prosperi, Eresie e ...
Leggi Tutto
SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della
Vittoria Fiorelli
SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1726 da Pietro e da [...] dagli zar ancora evidente durante gli anni del suo governo napoletano nella fitta corrispondenza scambiata, tra il 1779 e il al re perché disponesse l’istituzione in città di un ateneo nel collegio appartenuto ai gesuiti. Sebbene il sovrano negasse l ...
Leggi Tutto
ORVIETO, Angiolo
Laura Cerasi
ORVIETO, Angiolo. – Nacque a Firenze il 18 giugno 1869, primogenito di Leone, banchiere, e di Amalia Cantoni.
Ampie notizie sulla famiglia si rinvengono nel testo autobiografico [...] in filosofia con Felice Tocco nel 1895, facendo gruppo con altri giovani giunti nel capoluogo per frequentare l’Ateneo fiorentino: il napoletano Giuseppe Saverio Gargàno, l’astigiano Diego Garoglio, l’udinese Giuseppe Andrea Fabris. Con loro avviò le ...
Leggi Tutto
CHEIRONOMIA (χερονομία)
I. Jucker
Fonte principale per l'identificazione del significato sono le menzioni letterarie, di cui quella nell'Onomastikon di Polluce (2, 153) offre la definizione più esatta: [...] bronzo da Ercolano al museo di Napoli. Per queste figure danzanti Ateneo adopera il concetto di ch. nello stesso senso di κινήσεις più convincente testimonianza figurativa il consta Nikoleos sul vaso napoletano di Pronomos, il quale tiene pie in su ...
Leggi Tutto
NATALE, Tommaso
Francesco Di Chiara
– Nacque a Palermo il 3 giugno 1733, primogenito di Domenico, marchese di Monterosato, discendente di una ricca famiglia di mercanti di Cosenza, e di Beatrice Rao, [...] avesse scritto le sue Riflessioni politiche, durante un soggiorno napoletano, già nel 1759, ovvero cinque anni prima rispetto all quest’ultima che ricoprì pur non avendo mai insegnato nell’ateneo palermitano. Inoltre, nel 1790, fu membro della giunta ...
Leggi Tutto
SERGIO, Vincenzo Emanuele
Marcello Verga
– Nacque a Palermo nel 1740. Nulla sappiamo della sua educazione, dell’ambiente familiare, al di là dell’appartenenza al milieux dei commercianti. Molto invece [...] memorie del marchese Domenico Caracciolo, allora ambasciatore napoletano a Londra, sulla «introduzione delle ruote il corso di economia. Nel 1802 la Deputazione che governava l’ateneo ordinava che i «regi professori» avrebbero dovuto non più dettare ...
Leggi Tutto
GUISCARDI, Guglielmo
Nicoletta Morello
Nacque a Napoli nel marzo 1821. Terminati gli studi classici, frequentò i corsi di architettura di Gaetano Genovese.
Nei mesi di settembre-ottobre 1845 presenziò [...] , docente di "orittognosia" (mineralogia) presso l'ateneo partenopeo e direttore del Museo mineralogico.
La vivacità suo lavoro alla disamina delle diverse specie di rudiste del napoletano ancora sconosciute. Il suo contributo a questo tema si ...
Leggi Tutto
CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] passaggio alla facoltà di lettere dell'università padovana. In questo ateneo, tuttavia, non lo attrassero i maggiori maestri e la appunto da filologo classico, l'esegesi omerica del pensatore napoletano. Con lo stesso scrupolo, con lo sesso impegno, ...
Leggi Tutto
NAMIAS, Giacinto
Donato Greco
– Nacque a Venezia il 10 aprile 1810, da Marco e da Susanna Bianchini, discendente da famiglia ebrea di origine spagnola, rifugiatasi in Italia nel XVI secolo per sfuggire [...] perirono in circa otto ore» (scriveva Namias in Esculapio napoletano, anno 1836, p. 211).
Nell’ottobre 1835 Namias ai cinque primi congressi, III, Milano 1844, p. 342; Ateneo veneto: Indici dei lavori comparsi nelle sue pubblicazioni dal 1812 a ...
Leggi Tutto
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...