GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] impegno di preghiera gli fece apprendere a memoria il Salmo 109 (Dixit Dominus Domino meo). Allontanatosi da Melfi, raggiunse Atella, ove visse per due anni sulle proprietà del miles Pietro, conducendo vita eremitica sul monte Serico. Ivi, secondo la ...
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CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] francese, in verità non ancora perfettamente conclusa, Ferrante II tornò a Napoli il 7 luglio 1495. Dopo la sua vittoria ad Atella, Ferrante, gravemente malato, venne trasportato a Napoli il 5 ott. 1496; il 6 ottobre il C. indisse una processione per ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] e Francesi, il C. prese posizione in favore dei primi e ricevette da Gonzalo de Córdoba, il 18 maggio 1502 in Atella, una provvigione di 1.000 ducati annui. Nel 1507 ottenne una sentenza favorevole nella lite che lo opponeva al ponte di Rossano ...
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ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] nuovo la rivolta e mosso contro di lui l'Acciaiuoli, Ludovico si asserragliò sul Gargano mentre l'Annecchino si stabiliva ad Atella. Quando però l'Acciaiuoli riuscì a trarre dalla sua parte gli Ungheresi, Ludovico fu costretto ad arrendersi e a far ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] della precaria situazione degli esuli napoletani. Quando, dopo il trattato del 1505, grazie al quale egli ebbe restituiti Melfi, Atella e altre terre, Ferdinando il Cattolico venne nel 1506 a Napoli, il C., dopo essere giunto in Catalogna al seguito ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] guerrieri normanni e le popolazioni locali, che ben presto vi si riversarono (ad esempio, l'intera popolazione di Atella). Innanzitutto il D. assicurò la pacifica convivenza di classi sociali diverse e di tradizioni culturali non omogenee, imponendo ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] di idee, i colpi di mano e le scorrerie dei Napoletani: prese e smantellate, in Terra di Lavoro, le fortezze longobarde di Atella e di Acerra, messa al sacco la valle del Samo e la piana di Pompei, gli armati partenopei si spinsero sotto la guida ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] .
Il 5 ag. 1496, quando ormai l'esercito francese era ridotto a mal partito e il Montpensier aveva dovuto patteggiare ad Atella una tregua, si riunirono, nel castello d'Isola di Sora, Graziano de Guerres, capitano di Carlo VIII negli Abruzzi, il C ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] . era a Napoli, donde inviava ragguagli al duca sulla situazione e sui progressi dell'Aragonese. Quando si arrivò alla capitolazione di Atella, il C. firmò come garante, quale ambasciatore del duca di Milano, i capitoli di resa del Montpensier. Morto ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi conte di Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] di "belli dux ignavus".
Dopo la morte di Ferrandino (7 ott. 1496) il C., che aveva partecipato nell'estate all'assedio di Atella, ottenne da Federico d'Aragona, il 21 dic. 1496, una nuova conferma dei suoi beni e fu uno degli organizzatori dei ...
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atellana
s. f. [dal lat. (fabula) atellana «di Atella» in Campania]. – Antica farsa di origine osca, caratterizzata da maschere fisse (Buccus, Dossennus, Maccus, Pappus) e spirito salace e grossolano, diffusasi a Roma come rappresentazione...