DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] pp. 2-56 (poi in Filosofi dell’esistenza e della libertà… cit.); Giuseppe Rensi tra Leopardi e Pascal, ovvero L’autocritica dell’ateismo negativo in Giuseppe Rensi, in Giuseppe Rensi, Atti della giornata rensiana, 30 apr. 1966, a cura di F.M. Sciacca ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] ,Ideologia,Frammento apologetico); E. Codignola, Pedagogisti ed educatori, Milano 1939, pp. 141-142; A. Capograssi, Nuovi doc. sull'accusa di ateismo ad O. C., in Samnium, XIII (1940), pp. 73-89; P. Romano, Un antagonista del Galluppi: O. C., in Arch ...
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PEYRETTI, Giovanni Battista
Jonathan Salina
PEYRETTI, Giovanni Battista. – Nacque il 18 febbraio 1823 a Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, da Giovanni e da Maria Nicola. Ricevette in famiglia, [...] 1867; Istituzioni di filosofia teoretica ad uso dei Licei, I, Logica, Torino 1874, II, Nozioni di Ontologia, Torino 1875; Esame dell'Ateismo e Critica del sistema di Spinoza, pubblicato ne Il Gerdil.
Fonti e Bibl.: L'atto di battesimo di Peyretti è ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] Comte e a Darwin, e che veniva accusato di seminare l'ateismo fra i giovani. Invitato ad attenersi a un insegnamento più , dove l'on. G. Toscanelli accusò l'A. di propagandare l'ateismo, accusa da cui lo difese l'on. G. Lazzaro. Il ministro Correnti ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] il G. affronta il tema dell'ateo virtuoso e, per spezzare la relazione tra atomismo e ateismo, cavallo di battaglia dell'Aletino, ribalta l'accusa di ateismo su Aristotele, che per di più è giunto in Occidente attraverso la mediazione irreligiosa di ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] di ipotesi probabile una teoria, anche se in sospetto alla Chiesa.
L'Accademia Colonnese si acquistò così l'accusa di ateismo - peraltro mai professato dal C. -, ma poté stornare da sé le ire dell'Inquisizione per l'opera del Casanate, sostenitore ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] edizione tedesca.
Nei primi due mesi del 1631 il C. detta pazientemente le efficaci Risposte alle censure dell'Ateismo triunfato e, piegandosi a sostituire e ristampare emendate trentadue pagine del volume, ottiene finalmente il "Publicetur", mentre ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] , N.-C. Fabri de Peiresc, F. Bernier, T. Hobbes (pp. 399-406), il quale ultimo viene difeso dall'accusa di ateismo. Seguono finalmente i cartesiani (pp. 406-446), con un'ampia esposizione del sistema di Descartes e dei suoi seguaci più recenti. L ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] in quanto espressione ormai anarchica della tradizione giudicativa della filosofia trovi il suo correlato nella critica dell'ateismo in quanto espressione ormai anarchica della tradizione unianistica, e ciò nella misura in cui la tradizione ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] ed alla cultura più avanzata del tempo. Echeggiando dei motivi comuni nella letteratura libertina, giustifica l'ateismo dei filosofi corpuscolari, asserendo che erano guidati unicamente dalla ragione umana, e pertanto non potevano giungere ...
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ateismo
s. m. [dal fr. athéisme, der. di athée «ateo»]. – Genericam., il non credere nell’esistenza di Dio o di ogni altra divinità, per agnosticismo, scetticismo o indifferenza religiosa; il termine, spec. in passato, fu riferito all’atteggiamento...
ateista
s. m. e f. [dal fr. athéiste, der. di athéisme «ateismo»] (pl. m. -i). – Chi fa professione di ateismo: io non appartengo agli a.; essi negano, io affermo (Carducci).