PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] punto fondamentale di distacco tra me e Franco: per lui l’uomo esiste soltanto nell’opera sua. Per me questo è ateismo: Dio è presenza dell’essere nella coscienza-persona» (ibid., p. 19). In Svizzera Passerin fu internato, con seri problemi di salute ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] cristiana, non si esita ad attribuire alle Boyle lectures una funzione essenziale nella difesa del cristianesimo dalle insidie dell'ateismo. A questo proposito si citano, in particolare, le lectures di Samuel Clarke e di William Derham, ed è ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] (il Valletta), si oppone decisamente alla libertà del pensiero e alle novità ch'essa favorisce, sulla strada dell'ateismo di atomisti e libertini.
Coinvolto direttamente nella polemica, il D'Andrea volle replicare con una Risposta... contro le ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] fini diversi, il B. ritiene nociva ogni reciproca interferenza. Tale separazione non implica tuttavia una professione di ateismo o di indifferentismo da parte dello Stato, poiché come esso non è tenuto a professare una determinata religione ...
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DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] solo egli è nemico d'ogni legittimità ed in ispecie in sommo grado dell'Austria, ma inoltre professa un completo ateismo" (Luzio, G. Mazzini carbonaro, p. 405).
A dispetto delle denunzie, tuttavia, il D., affiliato alla Giovine Italia, operò d'intesa ...
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RUGGERO (Ruggerone) da Palermo
Paolo Rigo
RUGGERO (Ruggerone) da Palermo. – Allo stato attuale degli studi non si è in grado di proporre un’identificazione storica definitiva per questo rimatore – probabilmente [...] di Torraca: l’improbabilità di riscontrare un francescano alla corte di Federico è solo il risultato di un supposto ateismo dell’imperatore, smentito però dalla recente critica storica. Esemplare è, a tal proposito, non solo il rapporto che Federico ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] di ipotesi probabile una teoria, anche se in sospetto alla Chiesa.
L'Accademia Colonnese si acquistò così l'accusa di ateismo - peraltro mai professato dal C. -, ma poté stornare da sé le ire dell'Inquisizione per l'opera del Casanate, sostenitore ...
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SACCO, Raffaele
Antonio Borrelli
– Nacque a Feroleto Piano, in Calabria, il 14 agosto 1792. Per i biografi nacque a Napoli, lo stesso giorno, nel 1787 (P. Martorana, Notizie biografiche..., 1874), da [...] dal cardinale Luigi Ruffo di Scilla, arcivescovo di Napoli, aveva come principale finalità quella di combattere l’ateismo nel «nome santissimo di Gesù».
Sacco ebbe un ruolo di rilievo nell’Accademia Cattolico-Teandrofila, composta soprattutto ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] edizione tedesca.
Nei primi due mesi del 1631 il C. detta pazientemente le efficaci Risposte alle censure dell'Ateismo triunfato e, piegandosi a sostituire e ristampare emendate trentadue pagine del volume, ottiene finalmente il "Publicetur", mentre ...
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ROSA, Enrico Felice Tomaso
Raffaella Perin
– Nacque a Selve Marcone, nel Biellese, il 17 novembre 1870 da Domenico e da Antonia Rossi.
Frequentò le elementari a Torino, presso i Fratelli delle scuole [...] storico-politica dei fatti, seguendo invece la corrente del cattolicesimo intransigente, Rosa indicava nella «apostasia sociale», nell’«ateismo di Stato» e nella «amoralità della vita pubblica» le ragioni dello scoppio del conflitto, ovvero nell ...
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ateismo
s. m. [dal fr. athéisme, der. di athée «ateo»]. – Genericam., il non credere nell’esistenza di Dio o di ogni altra divinità, per agnosticismo, scetticismo o indifferenza religiosa; il termine, spec. in passato, fu riferito all’atteggiamento...
ateista
s. m. e f. [dal fr. athéiste, der. di athéisme «ateismo»] (pl. m. -i). – Chi fa professione di ateismo: io non appartengo agli a.; essi negano, io affermo (Carducci).