NICOLAI, Giovan Francesco
Michela Catto
NICOLAI, Giovan Francesco (nome cinese, Yu T’ien-min). – Nacque a Leonessa in provincia di Rieti il 13 maggio 1656, da Cristoforo. Della madre non ci sono notizie.
Entrò [...] a Confucio, il Mandatum di Maigrot colpiva con durezza ogni ricorso all’antica tradizione filosofica cinese, considerata fonte di ateismo, idolatria e superstizione. La condanna condusse a una delle fasi più vivaci e violente della querelle dei riti ...
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TERENZI, Luca
Luca Tonetti
TERENZI, Luca. – Nacque il 21 marzo 1630 a Pieve Santo Stefano (Arezzo), e non a Rimini come spesso erroneamente riportato, da Bartolommeo Terenzi, chirurgo di origine tedesca, [...] 1762, pp. 19-34), testimoniano, in difesa della libertas philosophandi, lo sforzo di respingere le accuse di ateismo, rivendicando la compatibilità tra la dottrina atomistica e l’ortodossia religiosa, un tentativo questo perseguito anche da Rossetti ...
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AGDOLLO (Agdol), Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 31 luglio 1756 dal marchese Gregorio, mercante e residente dell'elettore di Sassonia presso la Serenissima. Nel 1775 questi nominava l'A. [...] pagine si snoda un violentissimo atto d'accusa contro il Sanfermo, seguace degli "empi filosofi" e dei "banditori dell'ateismo", diretto responsabile della caduta della repubblica; pur vivace in alcune sue pagine, lo scritto dell'A. non appare però ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] là; ma la morte della madre lo apre al dolore e al dubbio.
In Lucifero ilprof. Alberini, ex prete, ha educato il figlio all'ateismo; ma questi si innamora della figlia di un fervente cattolico e per sposarla fugge con lei. Presto la moglie si ammala ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] dello Studio domenicano di Bologna (1576-1604), ibid., XLVI (1976), pp. 25-114 (in partic. pp. 56, 78); T. Campanella, L’Ateismo trionfato, a cura di G. Ernst, Pisa 2004, pp. XLIII, 237 s.; G. Forni, Florilegi fiorentini del primo Seicento in lode di ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] 1696, Turris fortitudinis propugnatq a filiis lucis adversus filios tenebrarum, accusò il C. di eresia e d'ateismo e il gesuita Giovan Battista De Benedictis (Benedetto Aletino), che guidava la lotta contro il rinnovamento culturale napoletano ...
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VICINI, Giovan Battista
Duccio Tongiorgi
– Nacque a Finale (oggi Finale Emilia) il 27 ottobre 1710 da Ludovica Casali e da Bernardo Lorenzo, ministro della Camera e giusdicente.
Fu studente di grammatica [...] , quasi giornaliera quando questi si trovava a Modena. I due, anzi, erano noti per le loro esibite professioni di ateismo e per la provocatoria produzione di poesie erotiche. Sicché, già nell’aprile del 1746 Vicini fu denunciato; la gravità dell ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] l’influenza di Carlo Cattaneo e della democrazia risorgimentale lombarda, unita al garibaldinismo, ne accentuavano le professioni di ateismo, e anche nel caso di Pezza la questione del materialismo e le tirate antireligiose si traducevano in forme ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] il G. affronta il tema dell'ateo virtuoso e, per spezzare la relazione tra atomismo e ateismo, cavallo di battaglia dell'Aletino, ribalta l'accusa di ateismo su Aristotele, che per di più è giunto in Occidente attraverso la mediazione irreligiosa di ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] positiva dalla religione e dalla metafisica, e poteva rispondere con piena coscienza alle accuse di materialismo e di ateismo che gli vennero rivolte nel 1826dall'abate Fabriani nelle Memorie di religione. Egli respingeva semplicemente una scienza ...
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ateismo
s. m. [dal fr. athéisme, der. di athée «ateo»]. – Genericam., il non credere nell’esistenza di Dio o di ogni altra divinità, per agnosticismo, scetticismo o indifferenza religiosa; il termine, spec. in passato, fu riferito all’atteggiamento...
ateista
s. m. e f. [dal fr. athéiste, der. di athéisme «ateismo»] (pl. m. -i). – Chi fa professione di ateismo: io non appartengo agli a.; essi negano, io affermo (Carducci).