GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] di tolleranza religiosa, poco interessandosi all'ateismo o alle discussioni sulle virtù dell'ateo, e tuttavia ammettendo anche gli atei nel concetto di fratellanza universale.
Scarse sono le notizie sulla sua vita negli anni successivi. Nel 1814 ebbe ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] dei cattolici romani; gli Ebrei ottennero il diritto di entrare in parlamento nel 1858; mentre il bando contro gli atei fu abolito nel 1884. Fino al 1871 il parlamento non aveva ancora deliberato che fossero aboliti i requisiti religiosi necessari ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] riuscito «come De Gasperi e più di lui»49 a unire popolo e libertà e dall’altro l’alleanza con i cosiddetti «atei devoti»50. Il primo punto è stato rappresentato dall’ideologo del Pdl Gianni Baget Bozzo, che ha notevolmente contribuito a edificare l ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] ratio (1998) postula una filosofia forte, che non rinunci a cercare risposte a domande autentiche e auspica il dialogo tra credenti e atei. Infine l'Ecclesia de Eucharistia (2003) è un documento di 76 pagine che, tra teologia e dottrina, si pone come ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] innata grandezza. Si sforza tuttavia di scoprire le ragioni della negazione di Dio che si nascondono nella mente degli atei e, consapevole della gravità delle questioni suscitate dall’ateismo, mossa dal suo amore verso tutti gli uomini, ritiene che ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] […] se la somma del pubblico regime continuasse per qualche tempo ancora a risiedere esclusivamente nelle mani degli atei e dei rivoluzionarii, questi ricaccerebbero la Chiesa non più nella Sacristia, come ipocritamente sogliono esprimersi, ma nelle ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] venisse pronunciata dalla Santa Sede. Nello stesso tempo, gli intellettuali fascisti, definiti da Donati «cattolicisti atei», esaltavano il «carattere religioso e perciò intransigente del fascismo», affermando, come faceva Giovanni Gentile nel ...
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ateo clericale
loc. s.le m. Chi, pur dichiarandosi ateo, si preoccupa di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ [tit.] Gli atei clericali e la fonte del potere [testo] […] Con questi atei clericali, cui senza...
ateo devoto
loc. s.le m. Chi, pur dichiarandosi ateo, si preoccupa di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ In un paese normale una contesa fra sostenitori e avversari del finanziamento pubblico della scuola...