GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] la prima è una prova dell'esistenza di Dio e dell'antichità, verità e forza del cristianesimo rivolta a eretici, pagani e atei, e ripercorre la storia biblica dalla creazione alla venuta di Gesù. La seconda tratta dell'opera di Cristo nel mondo, dei ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] gran parte dell'umanità ne sarebbe esclusa. Il mondo presenterebbe allora quel carattere di assurdità che hanno denunciato certi scrittori atei come Camus o Beckett. L'uomo attenderebbe qualcosa, ma invano. Egli sarebbe l'essere più assurdo che possa ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] isolata fra i cattolici più intransigenti - che democratici e giacobini fossero l'ultimo anello della catena di scismatici, eretici, atei ecc. (tra i quali andavano compresi anche i giansenisti) che miravano alla scristianizzazione della società. Non ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] e Venetiis 1750), con la quale estendeva la sua apologetica dalle confessioni protestanti alle religioni non cristiane, ai pagani e agli atei.
Nel conclave del 1730 il G. assunse per un breve momento la guida dei 16 cardinali creati da Benedetto XIII ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] Cena del Signore o Eucaristia (Confessione sulla Cena, 1528); gli «epicurei» (come Lutero li chiama), cioè gli umanisti atei e libertini (Contro gli antinomisti, 1539); gli ebrei, sui quali Lutero ripeté i gravi pregiudizi tipici della tradizione ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] Cristianesimo tutto, e di Gesù Cristo" (p. 57). Il B. riprendeva così il vecchio motivo della congiura ordita da giansenisti ed atei contro la Chiesa a Borgo Fontana. Unico rimedio che l'ex gesuita vede in una situazione tanto precaria per le sorti ...
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Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] nella futura risurrezione (come fanno i cristiani), nella reincarnazione (come nel mondo induista), nella dissoluzione (per gli atei o gli agnostici).
La morte come evento sociale: una leggenda africana
Una leggenda degli Ila, popolazione africana ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] le confessioni religiose di fronte alle leggi e quindi sulla completa libertà di coscienza (per i credenti e per gli atei) e di culto.
Storia. - Nell’antichità non esisteva, in genere, una distinzione fra i due poteri, civile e religioso, poiché ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] papa, delle lunghe e articolate Riflessioni su di essi in cui sosteneva l'irreligiosità del governo francese, "miscuglio d'atei, di deisti, di materialisti, in una parola di filosofi moderni", e denunciava il miglior trattamento riservato al culto ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] conciliari vedono nel pensiero e nell'atteggiamento di vita del B. il sovrapporsi del dialogo ecumenico con i protestanti e con gli atei quali un Camus o un Rostand alle primitive confutazioni e al rifiuto di un Harnack, di un Loisy, di un Guignebert ...
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ateo clericale
loc. s.le m. Chi, pur dichiarandosi ateo, si preoccupa di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ [tit.] Gli atei clericali e la fonte del potere [testo] […] Con questi atei clericali, cui senza...
ateo devoto
loc. s.le m. Chi, pur dichiarandosi ateo, si preoccupa di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ In un paese normale una contesa fra sostenitori e avversari del finanziamento pubblico della scuola...