CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] " e volta solo a "ridurre le intellettuali umane facoltà in parità con quelle de' bruti". Non solo autori apertamente materialisti o atei come Hélvétius e La Mettrie, ma anche i più moderati Bayle e Toland sono presi di mira con durezza, in una ...
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VALENTINI, Giuseppe
Ardian Ndreca
– Nacque a Padova il 1° luglio 1900 da Alberto e da Margherita Olivetto.
Nel 1910 iniziò gli studi presso il seminario di Padova per poi continuare privatamente a causa [...] punto di vista teologico-cristiano, costituisce un’apertura responsabile e senza pregiudizi verso scrittori di ogni genere: atei, liberali, protestanti e modernisti. Con i suoi scritti Valentini mutò gradualmente l’approccio dei cattolici in materia ...
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SAXY, Carlotta Ercolina
Elisa Strumia
de. – Nacque a Milano il 3 novembre 1733, unica figlia di Jean-Louis de Saxy, francese di origine, e di Rosa Pusterla.
Il fatto che più di una biografia indichi [...] -568). La difesa della religione era fondamentale, specie in un momento in cui si parlava tanto di «virtù» e si volevano «atei virtuosi», ovvero «l’impossibile» (così Palmieri riferì a Ricci il pensiero di Saxy nella lettera dell’11 agosto 1798; pp ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] conciliari vedono nel pensiero e nell'atteggiamento di vita del B. il sovrapporsi del dialogo ecumenico con i protestanti e con gli atei quali un Camus o un Rostand alle primitive confutazioni e al rifiuto di un Harnack, di un Loisy, di un Guignebert ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] che in privato. A questo proposito, ci si è chiesti se queste disposizioni tutelino anche gli agnostici e gli atei: di fronte di un’opinione maggioritaria favorevole, fatta propria anche dalla giurisprudenza costituzionale, ve ne è un’altra ...
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NEWMAN, John Henry, cardinale
Alberto Pincherle
Teologo, e più ancora apologista, inglese, nato a Londra il 21 febbraio 1801, morto a Edgbaston l'11 agosto 1890.
Della giovinezza del N., il momento [...] , ecc.). Ed è vero. Il N. fa soprattutto appello alla propria esperienza personale, né si preoccupa affatto di convincere degli atei; egli si rivolge a chi è già disposto ad ammettere l'esistenza di Dio, invoca il testimonium animae perché si rivolge ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] come, del resto, non erano integralmente cattolici i polacchi, quando lottavano contro il regime comunista. Qualcuno parlò già allora di ‘atei devoti’.
In tutte e due i casi qualcosa di nuovo era avvenuto: la religione tornava ad essere una risorsa ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] scritto per quel giornale – il direttore Giuseppe Donati rivolgeva ai «realpoliticanti» del IV secolo paragonandoli ai «cattolicisti atei»12 del suo tempo. In questo senso, analizzando gli interventi pontifici e gli articoli dedicati dalla stampa ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] caduta del comunismo, che tanti religiosi avevano sostenuto. Essi dimostrano piuttosto che le due categorie considerate – atei e ortodossi (ciascuna consciamente abbracciata dagli informatori, e sempre in netta contrapposizione tra loro) – rimasero ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] letteraria, ma perché troppo amanti delle novità filosofiche transalpine, nemici della corte di Roma, giansenisti, o addirittura atei. Tali accuse determinarono nel 1726 la reazione di due giovani letterati campani, G. Pallante e D. Migliaccio ...
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ateo clericale
loc. s.le m. Chi, pur dichiarandosi ateo, si preoccupa di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ [tit.] Gli atei clericali e la fonte del potere [testo] […] Con questi atei clericali, cui senza...
ateo devoto
loc. s.le m. Chi, pur dichiarandosi ateo, si preoccupa di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ In un paese normale una contesa fra sostenitori e avversari del finanziamento pubblico della scuola...