Schumpeter, Joseph Alois
Economista austriaco naturalizzato statunitense (Triesch, od. Třešt´, Rep. Ceca, 1883-Taconic, Connecticut, 1950). Professore nelle università di Černovcy (1909) e Graz (1911) [...] sua interpretazione dell’imperialismo, visto non come risultato dello sviluppo capitalistico bensì come una forma di «atavismo», da ricondurre all’aggressività delle monarchie assolute. Opere principali: Theorie der wirtschaftlichen Entwicklung (1912 ...
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PODOLOGIA (dal gr. πούς "piede" e λόγος "studio")
Giuseppe Vatti
È la branca della chirurgia veterinaria che si occupa della costituzione anatomica, delle funzioni, delle forme difettose e patologiche [...] i casi di polidattilia: come si abbia cioè la presenza di qualche dito soprannumerario ritenuto come una manifestazione di atavismo.
Lo zoccolo. - Forma l'invoglio corneo che riveste la parte distale del dito del cavallo in continuazione della cute ...
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PELORIA (da πέλωρ "mostro")
Enrico Carano
Nome adoperato la prima volta da Linneo nel 1744 per indicare una forma mostruosa di Linaria vulgaris, con fiori actinomorfi. In seguito, essendo stata scoperta [...] , per cui tale supposizione perdette a poco a poco d'importanza. Altri indicarono la peloria come un esempio di atavismo, nel qual caso si dovrebbe ammettere che gli antenati delle Scrofulariacee e delle Labiate, piante con zigomorfismo fiorale tanto ...
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CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] vegetali osservate nel Teramano, il C. dedicava alcune pagine alla ricerca dell'origine della flora alpina.
In Un caso di atavismo nelle Orobanche (in NuovoGiorn. botan. ital., n. s., VI [1899], pp. 368-383) il C. cerca parentele ed analogie tra ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] più spesso rispondono a forme ancestrali, cioè esistenti nell'umanità primitiva e in stadî di vita preumana, si sono chiamate ataviche.
Nel feto queste stesse forme appaiono normalmente, ma poi di solito si evolvono e si trasformano: può accadere che ...
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BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] e l'arte nell'infanzia (Perugia 1904): lo sviluppo delle sensazioni estetiche è collocato nel processo evolutivo, e l'atavismo e l'eredità fisiopsicologica sarebbero per il B. una delle chiavi di comprensione del fatto psichico dell'infanzia. Dopo ...
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FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] meno del pezzo studiato, una sua maggiore o minore importanza nell'evoluzione del cranio e talora, infine, fenomeni di atavismo. Con Considerazioni riassuntive sulle ossa accessorie del cranio dei Mammiferi e dell'uomo (in Monit. zool. ital., I [1890 ...
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LETARGO (dal gr. ληϑαργος; fr. lethargie; sp. letargo; ted. Winterschlaf; ingl. lethargy)
Onorino BALDUZZI
Osvaldo Polimanti
Forma di vita latente, in cui vengono a trovarsi vertebrati poichilotermi [...] un disseccamento, o basse) può dar luogo al fenomeno della letargia. In tutti spiega grande influenza l'atavismo e il fattore della sensibilità differenziale. Nei Crostacei Brachiuri questa immobilità temporanea è specialmente determinata dal ...
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MARTINOTTI, Giovanni
Francesca Farnetani
MARTINOTTI, Giovanni. – Nacque il 1° ott. 1857 a Villanova Monferrato, presso Alessandria, da Leonardo, medico, e da Elena Boggione.
Dopo aver conseguito la [...] . delle cliniche, 1886, vol. 23, pp. 273-281, 289-296, 305-313; Le anomalie valvolari numeriche del cuore umano e l’atavismo, ibid., 1886, vol. 24, pp. 161-163), i tumori cardiaci (Contribuzione allo studio dei tumori del cuore, ibid., 1886, vol. 23 ...
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MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] pp. 349-360. Subito dopo trattò, con riferimenti alle teorie di Ch. Darwin, un interessante argomento di biologia: I fenomeni di atavismo sono un fatto di eredità, Arezzo 1889 (estr. da Riv. di agricoltura e commercio di Arezzo, IX [1889], 8). Fra i ...
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atavismo
s. m. [der. di atavico]. – In biologia, comparsa in un individuo di inaspettate caratteristiche non possedute né dai genitori, né dagli immediati ascendenti; interpretata in passato da alcuni evoluzionisti come un ritorno a condizioni...
atavico
atàvico agg. [der. del lat. atăvus «bisarcavolo», e nel plur. atăvi «proavi, antenati»] (pl. m. -ci). – 1. Che risale agli avi o da essi deriva: manifestazione, morbosità che ha cause a.; famiglia in cui la professione di venditori...