DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] il lettore nelle sue ricerche.
Morì a Roma il 4 ott. 1947.
Altri scritti: Piccola antologia patristica. Parte I: S. Atanasio - S. Gregorio Nazianzeno - S. Basilio - S. Giovanni Crisostomo, Roma 1902; Il chiostro della Minerva e il primo libro con ...
Leggi Tutto
RENDIOS, Teodoro
Anna Meschini Pontani
RENDIOS (Rentios, Rentzios, Rendio), Teodoro. – Nacque a Chio nel secondo decennio del XVI secolo.
Nulla si sa del suo soggiorno nell’isola, dove forse fu allievo [...] epistolografiche da proporre come modelli, ed è una insostituibile miniera di notizie sull’origine del Collegio greco di S. Atanasio, ancora sito e operante in Roma in via del Babuino.
Fonti e Bibl.: Collegii Graecorum de Urbe primordia. Relazione ...
Leggi Tutto
(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] in quest’ambito, gli scritti del monaco J. Krčovski e quelli di K. Pejčinoviḱ-Tetoec, bibliotecario del monastero di S. Atanasio a Lešak. Lo scoppio della guerra di Crimea (1854-56) contribuì alla maturazione di una nuova coscienza nazionale, che si ...
Leggi Tutto
Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] - Novi Sad, Karlovci, Kragujevac - Belgrado cominciò ad interessarsi del teatro verso il 1840. Ma i ripetuti tentativi, dovuti ad Atanasio Nikolić (1803-68), a Giorgio Maletić (1816-88) ed altri, di fondare una compagnia stabile e di costruire un ...
Leggi Tutto
L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] apocrifa è perduta per noi, e di talune opere non conosciamo che i titoli conservatici nel catalogo dello pseudo Atanasio, nella sticometria di Niceforo, nel decreto gelasiano e nel catalogo anonimo pubblicato dal Pitra.
Poiché un argomento così ...
Leggi Tutto
- Dalla parola con la quale principia, comunemente si dice Credo la formula di professione della fede cristiana, stabilita dalla Chiesa. Più propriamente però si dice simbolo: termine derivato dal linguaggio [...] a quello di Nicea, ma perché l'uno e l'altro godessero della medesima autorità nella Chiesa e nell'Impero.
Il simbolo atanasiano. - Sorta la disputa tra greci e latini sulla processione dello Spirito Santo dal Figlio, per opera del concilio di Toledo ...
Leggi Tutto
NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] nel 405 papa Innocenzo III fissò il canone (diviso in 27 parti), così come lo aveva formulato nel 367 Atanasio, nella xxxix lettera pasquale; questo canone fu posto alla base della Vulgata da Girolamo, e riconosciuto espressamente dal sinodo africano ...
Leggi Tutto
Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] prosegue il testo, la scelta tra l’ortodossia e l’eresia dipendeva dalla preferenza personale dell’imperatore; l’esilio di Atanasio sancito da Costantino dopo il concilio di Tiro è citato come prova che la Chiesa visibile poteva distaccarsi da quella ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] quella di Torino senza emolumenti. Pubblicò in quel periodo la Lettera di N. Daniel Caro [Carlo Denina] a p. Atanasio da Passagna sopra il dovere de' ministri evangelici di predicare, colle istruzioni e coll'esempio l'osservanza delle leggi civili ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] : il papa la definì una ‘gemma orientale sulla tiara pontificia’7. Lo stesso pontefice stabilì il collegio di S. Atanasio di Roma (collegio greco) come centro superiore di studi per il clero italo-albanese. L’istituto traeva origine dal collegio ...
Leggi Tutto
atanasia
atanàṡia s. f. [dal lat. mediev. athanasia, che è dal gr. ἀϑανασία «immortalità»], ant. – Altro nome dell’erba tanaceto, così chiamata perché perenne.
atanasiano
atanaṡiano agg. – Relativo a un Atanasio, in partic. a s. Atanasio di Alessandria (c. 295-373), padre e dottore della Chiesa: Simbolo a., il Credo attribuito tradizionalmente a s. Atanasio, che comincia, in latino, con le parole...