Le fonti per la conoscenza della sua vita sono principalmente la biografia scritta da S. Atanasio Patrol. graeca, XXVI), passi degli Apophthegmata Patrum (v. apoftegma) e l'Hisioria Lausiaca di Palladio. [...] suo spirito, la serenità traspariva anche dal viso" dice di lui Atanasio (c. 34), che gli fa dire essere la virtù nelle cristiano, Pinerolo 1928, p. 176 segg.
Per il folklore: Arch. trad. popol., II, p. 207; V, p. 91 (miracoli); F. D'Elia, Il falò di ...
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Con questo nome (disciplina arcani) si suol designare l'istituto per cui i primitivi cristiani avrebbero fatto ogni sforzo per non svelare agli estranei i riti e le credenze della loro religione. Durante [...] S. Paolo, Romani, XI, 25; I Corinzî, XIII, 2; e II Pietro, I, 16) usano termini presi a prestito dal linguaggio dei misteri ( , ma non oso a causa dei non iniziati". S. Atanasio rimprovera gli ariani e i meleziani di aver portato in tribunale ...
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ILARIO vescovo di Poitiers, santo, dottore della Chiesa
Mario Niccoli
Nacque a Poitiers da una famiglia pagana, al principio del sec. IV. I motivi che l'avrebbero indotto a convertirsi sono esposti [...] di fronte alla realtà del pericolo ariano. La condanna di Atanasio, imposta al sinodo di Arles (353) e al concilio di anche il cosiddetto Liber I ad Constantium, mentre il Liber II sarebbe stato scritto indipendentemente, e, quasi di certo, dopo la ...
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METEORE (gr. τὰ Μετέωρα, da μετέωρον "luogo elevato")
Giuseppe CARACI
Georges A. SOTIRIOU
S'intende con questo nome la breve serie di rilievi chiusa tra gli alti corsi del Salambrías (Peneo) e del [...] Hypapantē (Purificazione). Ma i veri fondatori dei monasteri furono Atanasio (morto nel 1383) e Joasaf (morto nel 1389 τῶν Μετεώρων, in Βυϑαντίς, I (1909), pp. 191 segg., 557 segg., II (1911-12), p. i segg.; G. Dainelli, Le Meteore di Tessaglia, in ...
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Fu nipote del patriarca Teofilo e suo successore nel trono episcopale (dal 412 al 444), come pure continuatore della sua politica ecclesiastica per la supremazia in Oriente della chiesa alessandrina. Fin [...] l'appoggio di papa Celestino I; citato dall'imperatore Teodosio II al concilio di Efeso del 430, seppe guadagnarsi a tempo incarnata), che egli in buona fede credette derivare da S. Atanasio, mentre in realtà proveniva da Apollinare, non era felice, ...
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RUFINO, Tirannio (Tyrannius Rufinus)
Alberto Pincherle
Prete, nato circa il 345, probabilmente a Concordia, ma noto come Rufino d'Aquileia; morto a Messina nel 410. Studiò a Roma, ove conobbe S. Girolamo, [...] vir. inl., 17), trascurò tuttavia alcuni, p es., S. Atanasio. Tradusse invece il 1° libro dell'Apologia per Origene di Panfilo ed da lui (con altri contemporanei), attribuita al papa Sisto II; altre Sentenze di Evagrio pontico; il Dialogo di ...
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Il minore dei figli di Costantino il Grande e di sua moglie Fausta. Secondo Eutropio (Brev. hist. rom., X, 9,4), alla morte avrebbe avuto 30 anni, secondo Aurelio Vittore (Caes., 41,23) solo 27; nacque, [...] ai vescovi ortodossi contro gli Ariani: riuscì ad imporre al fratello Costanzo II il richiamo di Atanasio (v.) ad Alessandria.
Nel 339 e nel 346 resse il consolato insieme con Costanzo II Nel gennaio 350, mentre C. si trovava a caccia nei pressi di ...
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Il nome ricorre tre volte in una stessa famiglia di scultori che fiorì a Rodi nei secoli II (fine) e I a. C. Documenti epigrafici trovati a Lindo permettono di stabilire la genealogia: il primo, figlio [...] C.; carica, questa, rivestita del resto anche dal fratello Atanasio. A questa famiglia si riferisce certamente la notizia di né collaterali. L'opera si daterebbe così nel sec. II, come sembrano indicare le affinità artistiche con il fregio della ...
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. Grammatico romano, forse però non di nascita, a quanto sembra indicare il suo nome e quello insieme dello sconosciuto Atanasio a cui la sua Ars è diretta. Appartiene certamente alla seconda metà del [...] sulla lingua degli scrittori antichi, e cose in genere risalenti alle fonti migliori, quale certamente Terenzio Scauro per il libro II (Tolkiehn, Cominianus, Lipsia 1910, p. 161 segg.), e forse Flavio Capro, e anche Valerio Probo (J. Aistermann, De M ...
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Nato nel 378, morto dopo il 454, fu archimandrita di Costantinopoli, e autore dell'eresia dei monofisiti (v.). Atanasio e Cirillo con la parola ϕύσις esprimevano indistintamente concetti di natura e di [...] mezzo dell'onnipotente eunuco Crisafio, di cui E. era padrino, ottenne in suo favore l'intervento dell'imperatore Teodosio II. Il concilio, convocato da quest'ultimo in Efeso (Brigantaggio di Efeso) il 1° agosto 449, grazie ai violenti procedimenti ...
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